I satelliti di prossima generazione trasformeranno radicalmente la connettività globale, imponendo soluzioni software-defined e cloud-native e inserendosi nelle strategie per l’unificazione delle reti e la sovranità tecnologica. Abi Research, nello studio “Software-defined Ntn: Architecting the space backbone of unified networks”, prevede che i satelliti digitali, software-defined e che supportano le reti cloud-native saranno oltre 10.000 entro il 2031, grazie all’ascesa delle reti satellitari Low Earth Orbit (Leo) di nuova generazione.
SPACE ECONOMY
Satelliti, cloud e sovranità pilastri della next gen. Si apre l’era della connettività onnipresente
Nuove soluzioni spaziali si imporranno con i Leo che verranno lanciati di qui al 2031. La connettività globale sarà trasformata dalla tendenza a unificare gli ecosistemi di telecomunicazione terrestri e satellitari. Gli analisti: “L’opportunità della commercializzazione di massa dello spazio è alle porte”
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