Sparkle annuncia l’apertura di un nuovo Punto di Presenza (PoP) a San Diego, California: si tratta di un ulteriore passo nell’ampliamento della propria rete nelle Americhe. Questo nuovo nodo si aggiunge a quelli già attivi negli Stati Uniti e in Messico, come McAllen, El Paso, Dallas e Querétaro, consolidando così la posizione di Sparkle nel mercato nordamericano.
La scelta di San Diego come nuova location non è casuale. Situata strategicamente tra il Nord e il Sud America, la città offre una posizione ideale per rafforzare la connettività transcontinentale. Con questo nuovo PoP, Sparkle mira a garantire alta affidabilità, ridondanza e diversificazione per i suoi clienti, permettendo loro di accedere a connessioni ad alta velocità e a bassa latenza.
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Potenziamento della dorsale globale di Sparkle
Il PoP a San Diego è completamente integrato con la dorsale IP Tier-1 globale di Sparkle, Seabone, che già vanta una copertura estesa nelle Americhe, con oltre 50 punti di presenza in paesi come Stati Uniti, Messico, Argentina e Brasile. Grazie alla sua rete terrestre e sottomarina, che include i principali cavi sottomarini come Curie, Monet, Seabras-1 e Manta (in fase di completamento), Sparkle è in grado di garantire percorsi diversificati e sicuri per la connettività tra Sud e Nord America.
Questi cavi sottomarini rappresentano una parte cruciale della strategia di Sparkle per assicurare affidabilità e continuità operativa, riducendo i rischi derivanti da eventuali guasti o attacchi. La rete sottomarina di Sparkle, che si estende su migliaia di chilometri, costituisce la spina dorsale invisibile della connettività globale, facilitando il flusso di dati in tempo reale attraverso gli oceani.
Servizi avanzati con i cavi sottomarini
Il PoP a San Diego offre una vasta gamma di servizi avanzati, tra cui transito IP ad alta capacità, DDoS Protection e Virtual Nap. Grazie alla sua capacità di supportare velocità nell’ordine dei Terabit al secondo, Sparkle risponde alla crescente domanda di soluzioni di connettività sicura e performante.
Il servizio DDoS Protection consente ai clienti di proteggere le proprie reti da attacchi distribuiti, garantendo la protezione della continuità operativa anche in caso di minacce informatiche. Inoltre, il Virtual Nap offre accesso ai principali Internet Exchange Points (Ixp), riducendo la necessità di costruire infrastrutture proprietarie e semplificando la gestione delle connessioni globali.
Una rete resiliente grazie ai cavi sottomarini
La sicurezza delle infrastrutture sottomarine è diventata una delle principali preoccupazioni nell’ambito della cybersecurity globale, specialmente alla luce dell’aumento degli attacchi e dei disastri naturali che possono minacciare questi collegamenti vitali. Sparkle, consapevole della centralità dei cavi sottomarini nella sua offerta, ha recentemente partecipato alle discussioni sulla sicurezza delle attività subacquee, sostenendo l’importanza di una governance integrata e di investimenti mirati per garantire la resilienza delle sue infrastrutture critiche.
L’azienda ha evidenziato la necessità di un supporto normativo per migliorare la sicurezza delle infrastrutture sottomarine, essenziali per il trasporto del 98% delle telecomunicazioni globali.
Innovazione e sicurezza per i cavi sottomarini
In linea con questi impegni, Sparkle continua a essere all’avanguardia non solo nella connettività, ma anche nella sicurezza dei dati, con un focus particolare sulla cybersecurity avanzata e sulle soluzioni per proteggere le comunicazioni nel futuro digitale. Recentemente, l’azienda ha lanciato il servizio Quantum Safe over Internet (QSI), disponibile per i clienti di Amazon Web Services (Aws). Questa soluzione cloud-native è progettata per proteggere le comunicazioni Vpn tra sedi aziendali, data center e provider di servizi cloud, anticipando le sfide del futuro legate al quantum computing.
Il servizio sfrutta tecnologie di crittografia avanzata e si integra perfettamente con la rete globale di Sparkle, che copre 32 Paesi e oltre 600.000 km di fibra ottica. Grazie all’approccio Network as a Service (NaaS), i clienti possono attivare connessioni sicure in modo completamente automatizzato, senza interventi sull’infrastruttura esistente. Inoltre, attraverso il Proof-of-Concept realizzato tra le regioni Aws di Francoforte e Irlanda, Sparkle ha dimostrato l’efficacia dei tunnel Vpn quantum-safe, che offrono rotazione continua delle chiavi crittografiche e massima integrità dei dati, senza compromettere le prestazioni.