STRATEGIE

Achab sbarca nel Regno Unito. Il ceo Veca: “Nuove opportunità per l’Ict italiano”

Portando il proprio modello di distribuzione a valore anche in UK la società punta a supportare i vendor orientati ai mercati internazionali. “Vogliamo dare un contributo allo sviluppo commerciale ed aziendale delle software house del nostro Paese”

Pubblicato il 15 Gen 2021

A. S.

Veca Andrea

Achab arriva nel Regno Unito nella sua nuova veste internazionale come Achab Limited, dove porterà il proprio modello di distribuzione a valore per supportare sia i vendor Ict italiani che desiderano affacciarsi in UK, sia le aziende estere del mondo Ict aprendo loro le porte del mercato internazionale. La società nata nel 1994 come software house e specializzata dal 2006 nella distribuzione a valore di soluzioni software infrastrutturali prosegue così nel proprio percorso di crescita strategicoin una cornice storica caratterizzata dalle complessità legate alla Brexit, oltre che dalle criticità poste dalla pandemia, confermando la propria vocazione a supporto delle PMI italiane nell’affrontare le sfide tecnologiche legate allo smart working e alla cybersecurity, nel sostenere la spinta verso il cloud, e nell’interpretare e abbracciare le innovazioni sul fronte dell’intelligenza artificiale, del machine learning, dei data analytics e delle tecnologie di analisi predittiva per realizzare infrastrutture Ict flessibili, efficaci ed economicamente convenienti.

“Nel contesto internazionale, il mercato inglese è estremamente ambìto ed è il primo, insieme all’Irlanda, in cui i vendor statunitensi stabiliscono la loro presenza. Se, da un lato, il mercato dei Managed Service Provider in Regno Unito è molto più sviluppato rispetto a quello italiano, dall’altro, è fortemente più competitivo, essendo il primo paese in cui i vendor sbarcano quando desiderano entrare in Europa – afferma il Ceo Andrea Veca (nella foto)Nel corso degli anni ci è capitato diverse volte di trovare soluzioni IT sviluppate in Italia che sono rimaste bloccate in un mercato ancora limitato: la speranza è inoltre quella di poter dare un contributo allo sviluppo commerciale ed aziendale delle software house italiane che hanno scelto di investire in un ambito che in altri mercati sta facendo scintille”.

“Affrontare un nuovo mercato rappresenta una sfida estremamente stimolante, con nuove criticità, ma anche nuove opportunità. Nel corso di questi anni abbiamo sviluppato sia processi che tecnologie che si sono rivelate piuttosto efficaci, per questo desideriamo applicare il nostro know how e la nostra esperienza in un altro mercato per continuare a dare una spinta all’innovazione del mercato ICT e supporto al business dei Managed Service Provider” ha commentato Daria Trespidi, Chief Operation Officer di Achab.

A guidare Achb Limited con il ruolo di managing director sarà Phil Samson, manager che conta su un’esperienza ultradecennale nel settore dell’Information Technology e nel mercato degli Msp: “Sono incredibilmente entusiasta di entrare a far parte del meraviglioso team Achab e di dirigere la loro nuovissima attività nel Regno Unito – afferma – Lavoro con Andrea dal 2005 e ho colto al volo questa opportunità di collaborare con lui e il team Achab”.

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