IL REPORT

Conti correnti online, ancora rincari: +10% per canone annuo e carte di credito

Le rilevazioni di SosTariffe.it: il costo complessivo medio per la tenuta del conto scende del 3,54% ma dipende molto dalle operazioni effettuate. Per i versamenti di contanti e assegni si spende il 12,50% in più mentre cala addirittura dell’84% la domiciliazione delle utenze. Pressocché gratis le carte bancomat

Pubblicato il 09 Mar 2021

Conti correnti_costi operatività Marzo 2021_SOStariffe.it

I conti correnti online sono convenienti? Dipende da come si usano: è quanto emerge dalle rilevazioni di SosTariffe.it secondo cui se è vero che in media i conti telematici hanno subito una flessione dei prezzi (-3.54%) è altrettanto vero che alcune operazioni hanno subito rincari non da poco.

Canone annuo conti correnti online: +10,16%

Il canone annuo per la tenuta di un conto online è salito del 10,62%, passando dai 26,82 euro dello scorso anno ai 29,67 euro attuali. Tra le operazioni in aumento i versamenti di contanti e assegni (+12,50%), le cui commissioni balzano da 0,88 a 0,99 euro, e anche il canone annuo della carta di credito (+9, 59%), cresciuto da 21,66 a 23,74 euro. Peraltro dai dati emerge che i rincari per i conti intestati a una singola persona sono maggiori: per chi si avvale solo dell’internet banking la spesa sale del 13,26%, passando da una spesa di 90,39 agli attuali 102,38 euro, e i costi lievitano anche per coloro che fanno uso misto del conto, del 5,61%, con una spesa passata da 117,70 a 124,30 euro.

WHITE PAPER
Una nuova strada per i pagamenti digitali in Italia: l’analisi dell’Osservatorio del Politecnico di
Digital Payment
Instant Payments

Canone annuo carta di debito: quasi gratis tutti i bancomat

In compenso il canone anno della carta di debito nella media dei casi considerati è stato del tutto abolito. E si spende molto meno anche per la domiciliazione delle utenze, con un calo dei costi addirittura dell’84,32%.

Conto offline più conveniente

Il quadro che ne emerge è però piuttosto sconfortante se si considera la spinta verso il digitale. Secondo il World Retail Banking Report il 75% dei consumatori preferisce l’internet banking alle filiali fisiche, in aumento rispetto al 49% registrato prima della pandemia, mentre il 55% predilige l’utilizzo delle app di mobile banking, rispetto al 47% riportato in precedenza

I conti correnti tradizionali con gestione del tutto “offline” ossia con operazioni allo sportello in filiale, sono i più convenienti: i costi sono scesi dell’8,38%. La spesa è passata da 194,47 a 178,18 euro, comportando risparmi per i “single” (-2,91%), ma soprattutto per i conti cointestati per coppie (-10,13%) e i nuclei familiari (- 11,19%).

Non va male anche a chi fa un utilizzo misto del conto (metà allo sportello e metà online). In questo caso in media si spende meno (-4,06%) rispetto al 2020: con un costo complessivo calato da 151,47 a 145,32 euro.

@RIPRODUZIONE RISERVATA

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Articolo 1 di 2