L'INIZIATIVA

Nasce Flexible Working, la task force per il lavoro agile

La piattaforma punta a mettere a disposizione strumenti e metodologie per facilitare l’adozione di nuove modalità di organizzazione. In campo i big dell’Ict italiano e internazionale

Pubblicato il 11 Mar 2020

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Supportare le organizzazioni italiane che si trovano ad affrontare le nuove sfide legate alla necessità di non arrestare l’attività quotidiana, nonostante i vincoli imposti dall’emergenza Coronavirus. È questo l’obiettivo Flexible Working, il progetto sviluppato da 4ward, Durante, Far Networks, Lantech Longwave, Var Group, operatori del settore Ict. L’iniziativa vede in campo anche Cisco e Microsoft che hanno: si punta a dare vita a una piattaforma informativa e di servizi, dove le organizzazioni del Paese possono trovare tutte le risorse utili – documentazione tecnica, metodologica e di utilizzo – per comprendere i vantaggi dello smart working e accedere a servizi d’installazione gratuiti messi a disposizione dall’ecosistema per adottare velocemente la migliore soluzione a seconda delle proprie esigenze.

Da oggi, in tutta Italia, le misure adottate per la prevenzione del Coronavirus richiedono infatti alle aziende e alle istituzioni di sperimentare forme di comunicazione remota e lavoro flessibile, consentendo ai collaboratori interni ed esterni di continuare a essere produttivi, garantendo i livelli di servizio e la continuità di business, nell’interesse della sostenibilità socio-economica delle singole organizzazioni e dell’intero Sistema Paese.

Oltre alle aziende promotrici, l’iniziativa è già stata estesa all’ampio canale di partner Microsoft e Cisco e beneficerà del supporto e della consulenza di oltre 40 player radicati sul territorio.

Il tasso di adozione dello smart working in Italia

Nonostante lo smart working sia un modello in crescita negli ultimi anni, utilizzato dal 58% delle grandi imprese e dal 12%  delle Pmi italiane ovvero 570.000 lavoratori (+20%, secondo le stime dell’Osservatorio Polimi), non tutte le aziende sono pronte ad adottare questa nuova modalità operativa e alcune di esse potrebbero avere la necessità di ricevere consigli e supporto per attivarlo.

La piattaforma web Flexibleworking.it nasce proprio con l’obiettivo di fornire alle realtà meno preparate e avvezze al lavoro agile, informazioni e servizi, indicando i passi da compiere per sfruttarne subito i vantaggi ed essere libere di lavorare in modo nuovo.

Non solo, sono molteplici le realtà della PA  e del settore Education che devono ancora muovere i primi passi verso modalità di lavoro e di insegnamento più smart e, soprattutto in questo momento in cui il mondo dell’Istruzione a tutti i livelli sta affrontando nuovo sfide e si rende necessario attuare rapidamente azioni di smart-schooling ed e-learning, l’ecosistema Ict italiano fa squadra per guidare questa transizione verso il digitale, grazie a innovative soluzioni di comunicazione e collaborazione a distanza.

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