AUTOMOTIVE

Fca si allea con la Israel Innovation Authority per spingere l’hi-tech a bordo auto

La società di Stellantis e l’ente governativo israeliano hanno siglato un accordo che consentirà al gruppo automobilistico di individuare soluzioni in grado di soddisfare esigenze specifiche nel campo delle nuove tecnologie legate alla mobilità. Focus su assistenza alla guida, cybersecurity e Industria 4.0

Pubblicato il 08 Apr 2021

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Il gruppo Stellantis ha raggiunto un accordo con la Israel Innovation Authority per sviluppare e rafforzare la cooperazione nell’innovazione tecnologica, creando collaborazioni con le imprese israeliane, e in particolare con il mondo delle startup. L’intesa, si legge in una nota, è stata siglata tra Fca Italy e l’autorità israeliana come parte del programma R&D and Pilot Collaboration with Multinational Corporations, varato dall’organizzazione che in Israele è responsabile della politica di innovazione fornendo “diversi strumenti pratici e piattaforme di finanziamento volti a far fronte alle esigenze in continua evoluzione dei panorami dell’innovazione locali e internazionali”.

Le finalità dell’accordo

Sottoscritto da Ami Applebaum, presidente della Israel Innovation Authority, e da Roberto Di Stefano, responsabile e-Mobility di Stellantis, l’accordo di collaborazione industriale tra le società tecnologiche israeliane e il gruppo automobilistico intende “creare un quadro di riferimento per la fornitura di assistenza per progetti di collaborazione nel campo dell’innovazione, approvati congiuntamente, tra le entità israeliane e Fca”.

Più nello specifico, l’accordo prevede che l’Autorità aiuti Fca Italy a individuare le soluzioni israeliane che soddisfano esigenze specifiche del gruppo nel campo delle nuove tecnologie legate alla mobilità, fornendo supporto finanziario per la ricerca e lo sviluppo.

Le prime collaborazioni saranno focalizzate su assistenza alla guida, cybersecurity e Industria 4.0, rispetto a cui l’ente è già alla ricerca di circa 30 startup da oltre un anno. Se il Gruppo sarà interessato a sviluppare ulteriormente tali tecnologie, la Israel Innovation Authority fornirà il finanziamento alle imprese selezionate. Stellantis invece parteciperà sia attraverso investimenti, personale e attrezzature di ricerca e sviluppo, sia fornendo consulenza sulla strategia normativa, tecnologica o di marketing, alle aziende israeliane coinvolte. Le startup incluse nel programma avranno così l’opportunità di aprire i propri business ai mercati esteri. Oltre a Fca, tra le società che hanno già firmato memorandum di collaborazione con l’Autorità ci sono, tra le altre, Intel, Audi, Adler Pelzer, Abbot, Unilever, Hewlett Packard, Ibm, Panasonic, Philips, Nielsen, Fujitsu e Renault.

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