Il settore globale dei data center è preso nella morsa del “delivery gap”: la velocità con cui vengono realizzate nuove infrastrutture non tiene il passo con la richiesta di capacità – anzi, la distanza tra i due valori si allarga sempre di più, come svelano i dati di DC Byte.
I DATI
Allarme data center: insufficienti a coprire la domanda, la limitazione è “strutturale”
La pipeline globale delle infrastrutture digitali fatica a tenere il passo con una richiesta che cresce del 30%: le nuove costruzioni rimangono spesso “sulla carta” per le lungaggini burocratiche e i vincoli energetici. Ma stanno emergendo nuove destinazioni: saranno cruciali per sostenere l’AI e il cloud
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