L’Aws European Sovereign Cloud sarà un cloud sovrano completo nelle sue funzionalità e gestito in modo indipendente, supportato da solidi controlli tecnici, garanzie di sovranità e protezioni legali appositamente progettate per soddisfare le esigenze di governi e aziende europee.
Indice degli argomenti
Aws European Sovereign Cloud, il pilastro della sicurezza
Anche sotto il profilo della sicurezza, l’infrastruttura dell’Aws European Sovereign Cloud sarà interamente localizzata all’interno dell’Ue e gestita indipendentemente dalle Regioni esistenti. Il controllo della sua operatività quotidiana, inclusi gli accessi ai data center, il supporto tecnico e il servizio clienti per Aws European Sovereign Cloud spetterà unicamente a dipendenti Aws residenti in nell’Unione europea. Come per le Aws Regions esistenti, i clienti avranno il controllo e la garanzia che i servizi Aws non accederanno o utilizzeranno i loro dati per nessun motivo senza il loro accordo, oltre all’accesso ai più robusti controlli di sovranità tra i principali cloud provider.
In questo contesto Commvault, azienda specializzata nella resilienza unificata su scala enterprise, è tra i partner di lancio del progetto, che sarà presentato a Brandeburgo, in Germania, entro la fine dell’anno.
Secondo il cronoprogramma, la piattaforma Commvault Cloud (incluse le innovazioni di cyber resilience, parte dell’ultima release della piattaforma “Unity” dell’azienda) sarà disponibile sull’Aws European Sovereign Cloud, supportando ulteriormente la base di clienti europei del gruppo.
Cosa offre la piattaforma Commvault
Commvault Cloud su Aws European Sovereign Cloud è progettato per fornire alle organizzazioni europee una soluzione sicura e specificamente creata per gli ambienti cloud, offrendo ai clienti Aws una resilienza ottimizzata in termini di costi e su larga scala.
La piattaforma offre la facilità d’uso di una soluzione SaaS chiavi in mano, con capacità di rilevamento, classificazione e raccomandazioni di policy di protezione basate su AI per aiutare a semplificare l’onboarding e la protezione delle risorse tra gli account all’interno del Sovereign Cloud. Fornisce inoltre estese funzionalità di cyber resilienza, che comprendono backup con air gap, rilevamento e risposta alle minacce integrati e potenziati dall’AI, e orchestrazione del ripristino in “cleanroom”, e che consentono ai clienti di analizzare in sicurezza le minacce, testare i processi o preparare le operazioni di ripristino per ridurre il rischio di reinfezione. Queste funzionalità supportano gli imperativi di resilienza dei dati e di recupero operativo, sempre più spesso richiesti da normative, a partire da Gdpr, Dora e Nis2.
Una cyber resilienza che soddisfi i requisiti di sovranità
“In tutta Europa, i clienti stanno affrontando un’immensa pressione per soddisfare i requisiti di sovranità, difendendosi al contempo dalle crescenti minacce informatiche,” spiega Darren Thomson, Field cto – Security, Emeai di Commvault. “Come partner di lancio per l’Aws European Sovereign Cloud, intendiamo fornire cyber resilienza, portando le più solide capacità di protezione e recupero di Commvault alle organizzazioni che ne hanno più bisogno”.
L’annuncio si aggiunge ai progetti sviluppati nell’ambito della storica collaborazione di Commvault con Amazon Web Services, inclusi il raggiungimento della Aws Resilience Competency nella categoria Recovery e la nomina ad Aws Global Storage Partner of the Year per il 2025.
La disponibilità di Commvault Cloud sull’Aws European Sovereign Cloud è prevista nella prima metà del 2026. I costi saranno definiti prima della disponibilità generale e rifletteranno il modello unico di Aws per l’infrastruttura SaaS e il calcolo all’interno dell’ambiente Sovereign Cloud.












