Microsoft in Gran Bretagna rischia la class action per presunte pratiche concorrenziali scorrette sul cloud: lo studio legale internazionale Scott+Scott ha intentato una causa per conto potenzialmente di tutte le imprese britanniche contro il gigante del software americano, accusandolo di aver applicato ingiustamente prezzi eccessivi ai clienti delle aziende cloud rivali, e chiede un risarcimento danni di oltre 1 miliardo di sterline (1,27 miliardi di dollari).
IL CASO
Cloud, maxi richiesta di danni a carico di Microsoft: 1,2 miliardi di dollari
Lo studio legale britannico Scott+Scott ha intentato una causa legale contro il gigante del software accusandolo di aver applicato ingiustamente prezzi eccessivi ai clienti delle rivali Aws, Google Cloud e Alibaba Cloud. “L’azienda sfrutta la sua posizione dominante inducendo la migrazione ad Azure”
giornalista

Continua a leggere questo articolo
Aziende
Argomenti
Canali
EU Stories - La coesione innova l'Italia