M&A

Colpo grosso nella game industry, Candy Crush acquisita per 5,9 miliardi

A segno una delle più grandi operazioni del mercato: Activision Blizzard, ex società del gruppo Vivendi, si appropria di King Digital Entertainment e di una community di oltre 500 milioni di giocatori

Pubblicato il 03 Nov 2015

Colpo grosso nella game industry, Candy Crush acquisita per 5,9 miliardi

L’industria dei giochi online registra una delle sue più importanti operazioni di M&A di sempre: Activision Blizzard sborserà 5,9 miliardi di dollari per comprare King Digital Entertainment, il gruppo nato in Svezia e ora internazionale che firma i popolarissimi mobile games della Candy Crush Saga.

Si tratta di una somma consistente con cui Activision mette le mani sulla più grande comunità di mobile gamers del mondo: l’operazione dà al gruppo che viene a formarsi un totale di oltre 500 milioni di utenti mensili attivi in quasi 200 Paesi e, secondo gli analisti, migliorerà gli utili adjusted di Activision di circa il 30% il prossimo anno.

“A parte YouTube o Facebook non esiste una rete mondiale che ha un numero più grande di utenti”, ha dichiarato Bobby Kotick, chief executive di Activision. “La grande opportunità qui è quella di esplorare la proprietà intellettuale che Activision Blizzard possiede e vedere come sfruttarla all’interno di questa rete”.

La transazione all-cash di 5,9 miliardi di dollari rappresenta un premio del 25% rispetto alla valutazione di King di lunedì, anche se le sue azioni, a 18 dollari, hanno perso valore rispetto ai 22,50 dollari con cui venivano scambiate al momento della quotazione a New York l’anno scorso. Activision finanzierà l’acquisizione con 3,6 miliardi che ha disponibili in contanti fuori dagli Stati Uniti e il resto ricorrendo a prestito bancario.

L’acquisizione dovrebbe chiudersi a inizio 2016, ma deve ottenere l’approvazione degli investitori di King in un prossimo meeting che si terrà in Irlanda, i quartieri generali della società. I Cda di entrambe le società e la maggioranza degli azionisti di King hanno già dato il via libera.

Riccardo Zacconi, chief executive di King, insieme al chief creative officer Sebastian Knutsson e al chief operating officer Stephane Kurgan, resteranno nel gruppo. L’anno scorso Microsoft aveva comprato per 2,5 miliardi di dollari la svedese Mojang, che produce un gioco molto popolare, Minecraft, ma i fondatori di Mojang avevano poi lasciato il gruppo.

Fondata nel 2003, King ha creato più di 200 giochi, espandendosi in uffici che vanno da Londra e Dublino a New York. Ma è Candy Crush il suo titolo più noto e apprezzato e la società non è riuscita a proporre un altro gioco che ne abbia eguagliato la popolarità (nonostante il successo di games come Bubble Witch e Farm Heroes).

Candy Crush, lanciato su Facebook e sugli smartphone per la prima volta nel 2012, rappresenta ancora più di un terzo delle entrate di King. Nel complesso, la spesa dei consumatori sui titoli della società è diminuita del 13% anno su anno nel secondo trimestre, riporta il Financial Times.

Per Activision, l’acquisizione rappresenta la più importante operazione messa a segno dopo la fusione con Blizzard nel 2008, allora di proprietà di Vivendi Games. Nel 2013 Activision è uscita dal colosso francese grazie a un gruppo di investitori tra cui Kotick e la cinese Tencent, con una transazione da 8,2 miliardi di dollari.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

guest

0 Commenti
Più recenti
Più votati
Inline Feedback
Vedi tutti i commenti

Articoli correlati

0
Lascia un commento, la tua opinione conta.x