L'ACCORDO

Cosmo-SkyMed, in arrivo due satelliti di nuova generazione

Leonardo ha siglato con l’Agenzia Spaziale Italiana e con il Ministero della Difesa i contratti che permettono al programma italiano per l’osservazione della Terra di avanzare facendo leva su un sistema ad alte prestazioni

Pubblicato il 16 Dic 2020

Domenico Aliperto

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Leonardo ha siglato con l’Agenzia Spaziale Italiana (Asi) e con il Ministero della Difesa i contratti per due satelliti Cosmo-SkyMed Second Generation (Csg). I satelliti 3 e 4 completeranno la seconda generazione del programma italiano per l’osservazione della Terra garantendo continuità ed elevate prestazioni dei servizi di monitoraggio del pianeta.

La nuova generazione dei satelliti Cosmo-SkyMed

Cosmo-SkyMed è un sistema satellitare di osservazione della Terra dell’Asi e del Ministero della Difesa, realizzato da Leonardo e le sue joint venture Thales Alenia Space e Telespazio. Costellazione a uso duale, con i suoi “occhi” radar Sar (Synthetic Aperture Radar) in grado di monitorare i fenomeni della Terra in qualsiasi condizione metereologica, Cosmo-SkyMed ha cambiato il modo di osservare il pianeta, assicurando informazioni fondamentali per la sicurezza e la comprensione di fenomeni che interessano la vita di tutti i giorni.

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Con le innovazioni della seconda generazione, tra i numerosi benefici, Cosmo-SkyMed diventa il primo sistema spaziale Sar al mondo in grado di acquisire simultaneamente due immagini di due aree a centinaia di chilometri di distanza tra loro e quindi di servire due richieste che sarebbero state in conflitto per qualsiasi altro sistema satellitare. Le immagini Cosmo-SkyMed sono impiegate per dare supporto alle popolazioni colpite da disastri naturali come terremoti e incendi, ma anche per il controllo del patrimonio culturale e artistico, delle infrastrutture critiche, per il monitoraggio del recedere dei ghiacciai, quello dello sversamento di petrolio nei mari e per l’ottimizzazione delle tecniche di agricoltura. Il primo satellite di Seconda Generazione è stato lanciato un anno fa. Il secondo satellite sarà lanciato a bordo di un razzo Vega-C. A questi si aggiungeranno i prossimi due.

“Cosmo-SkyMed è una storia di successo del sistema Italia, un driver di ricerca tecnologica, di nuove applicazioni, di competitività industriale e di occupazione, nonché una infrastruttura fondamentale per la protezione e sicurezza del nostro Paese e dell’Europa”, commenta l’amministratore delegato di Leonardo Alessandro Profumo. “Un sistema le cui potenzialità in termini di affidabilità, precisione e flessibilità sono note a livello internazionale grazie alle capacità dimostrate nella gestione di situazioni di emergenza legate a eventi improvvisi, capacità ulteriormente potenziate nella seconda generazione del programma, grazie a una continua ricerca tecnologica. Come Leonardo siamo orgogliosi del contributo fornito in tutte le fasi del programma CosmoSkyMed, un ruolo che ci conferisce credibilità e prestigio con i nostri clienti in tutto il mondo”.

@RIPRODUZIONE RISERVATA

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