L’ANALISI

Data center, in Italia 23 miliardi di investimenti entro il 2030. Ma serve la fibra



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La stima del think tank Teha group: l’occupazione nel settore triplicherà nei prossimi cinque anni, ma occorre vincere alcune sfide fondamentali, tra cui la connettività, i processi autorizzativi, il capitale umano e i costi dell’energia. La proposta del modello Zero net digital energy hub

Pubblicato il 23 apr 2025



TEHA_Data Center

Sui data center l’Italia ha il potenziale per essere protagonista europea, grazie alla sua posizione geografica, alla disponibilità di aree adatte e già connesse, ai tempi di connessione tra i più bassi in Europa e a un modello energetico unico nel continente, che può contare su diverse fonti di energia, dall’idrogeno al biometano, dalle rinnovabili all tecnologie per la carbon capture. È quanto conclude la prima analisi della Community data center Italia di Teha group (controllata da The European House – Ambrosetti), dedicata allo sviluppo del settore dei data center nel nostro Paese.

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