L’outlook

Data center, tempesta perfetta: in aumento prezzi dell’elettricità e consumi energetici



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Idc ha simulato tre scenari da cui è emerso che la spesa per l’elettricità cresce a un tasso annuo del 15% e può superare il 20%. L’unica via possibile è il ricorso alle fonti rinnovabili: solo così si potranno ridurre sia i costi di costruzione sia le perdite di energia associate alla distribuzione, migliorando l’efficienza e la sostenibilità complessive e aumentando a resilienza

Pubblicato il 7 ott 2024



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I data center sono cruciali per l’economia digitale e la loro domanda è destinata a crescere, attirando investimenti. Tuttavia, i costi operativi stanno aumentando a causa dei crescenti prezzi dell’elettricità e del consumo energetico. Attualmente, l’energia rappresenta la principale spesa corrente per gli operatori di data center, costituendo il 46% delle spese totali per i data center aziendali e il 60% per quelli dei service provider. Un rapporto di Idc ha analizzato le implicazioni economiche di questi costi per fornitori di tecnologia e per gli operatori di data center.

Tre scenari di crescita dei costi energetici nei data center

Per comprendere l’impatto dell’aumento dei costi energetici sulle operazioni dei data center, Idc ha sviluppato uno scenario per un data center con 1 MW di carico IT nel 2023, operante al 50% della capacità e con un Pue (Power Usage Effectiveness) di 1,5. Sono stati esaminati tre scenari di incremento dei prezzi dell’energia, basati sui dati di Stati Uniti, Germania e Giappone. In tutti gli scenari, la crescita della spesa per l’elettricità supera un Cagr del 15%, con molti casi che superano il 20%. Lo studio evidenzia inoltre che un miglioramento del 10% nell’efficienza energetica può generare risparmi significativi per gli operatori.

L’AI raddoppierà i consumi

Idc prevede anche che la crescente domanda di carichi di lavoro legati all’intelligenza artificiale porterà a un notevole incremento della capacità, del consumo energetico e delle emissioni di carbonio dei data center, con un tasso di crescita annuo composto del 40,5% fino al 2027. Di conseguenza, si prevede che il consumo energetico dei datacenter dedicati all’AI crescerà a un Cagr del 44,7%, raggiungendo 146,2 terawattora (TWh) entro il 2027, con i carichi di lavoro AI che consumeranno una parte crescente dell’utilizzo totale di elettricità dei data center. In generale, si stima che il consumo globale di elettricità dei data center raddoppierà tra il 2023 e il 2028, raggiungendo 857 TWh, con un Cagr quinquennale del 19,5%.

Ricorso alle fonti rinnovabili

Secondo Sean Graham, Research Director di Idc, esistono molteplici soluzioni per migliorare l’efficienza dei data center, tra cui l’ottimizzazione dei chip, il raffreddamento a liquido e il ripensamento del design e della distribuzione energetica. I fornitori di data center dovrebbero continuare a dare priorità agli investimenti nelle fonti di energia rinnovabili. In particolare, l’energia solare ed eolica offrono notevoli vantaggi ambientali e al tempo stesso un più basso costo livellato dell’elettricità, che riflette il costo medio netto attuale della generazione di elettricità nel corso della vita di un generatore. Inoltre, collocare i data center in prossimità delle fonti di energia rinnovabile può ridurre i costi di costruzione e le perdite energetiche associate alla distribuzione, migliorando l’efficienza, la sostenibilità e la resilienza complessiva delle infrastrutture.

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