Meta è costretta a rivedere al rialzo la spesa per la realizzazione di data center in grado di supportare le applicazioni AI. Si tratta di un incremento che potrebbe aggirarsi intorno ai 10 miliardi di dollari, da addebitare sostanzialmente alle politiche commerciali imposte da Donald Trump. Nell’ultima trimestrale il colosso dei social network, che ha registrato forti margini, ha dichiarato che l’aumento della spesa in conto capitale per il 2025 per questo tipo di infrastrutture ammonterà tra i 64 e i 72 miliardi di dollari, rispetto ai 60-65 miliardi previsti in precedenza. E questo nel quadro di una strategia di riduzione delle spese totali per l’intero anno 2025, che secondo le previsioni si aggireranno tra i 113 e i 118 miliardi di dollari, in calo rispetto alla precedente previsione di 114-119 miliardi di dollari.
il caso
Dazi di Trump, Meta costretta ad aumentare la spesa per i data center AI
Il colosso dei social network di Mark Zuckerberg deve fare i conti con l’aumento dei costi dovuto alla guerra commerciale in corso: la previsione di investimento in infrastrutture è compresa tra i 64 e i 72 miliardi di dollari, rispetto ai 60-65 miliardi preventivati in precedenza

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