I DATI CONSIP

E-procurement: il Mepa lo strumento più usato nella PA. Il Lazio sul podio

Pubblicato l’aggiornamento al 30 giugno 2021 della mappa georeferenziata degli acquisti pubblici. Nell’Ict transazioni per un valore complessivo di 1,09 miliardi di euro, al terzo posto fra le categorie merceologiche. In testa la Sanità

Pubblicato il 26 Lug 2021

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Resta il Mercato elettronico della Pa (Mepa) lo strumento di e-procurement più utilizzato in Italia, con un “erogato” – ovvero il valore degli acquisti annui secondo competenza economica – nei primi sei mesi del 2021 pari a 2,78 mld/€ seguito da convenzioni (2,09 mld/€), Sistema dinamico di acquisizione – Sdapa (1,55 mld/€), e accordi quadro (0,42 mld/€). Lo rivela l’aggiornamento, al 30 giugno 2021, della mappa georeferenziata degli acquisti della Pa, lo strumento interattivo che Consip mette a disposizione di amministrazioni, imprese e cittadini per consultare i principali dati sugli acquisti effettuati dalle Pa sugli strumenti di e-procurement del Programma di razionalizzazione della spesa pubblica, gestito per conto del Mef.

La mappa svela anche che, per quanto riguarda i settori merceologici, nello stesso periodo il valore degli acquisti più alto si registra nella Sanità con 2,02 mld/€, seguita da altri beni e servizi (1,57 mld/€), Ict (1,09 mld/€), energia e utilities (1,08 mld/€), lavori di manutenzione (0,57 mld/€) e building management (0,49 mld/€).

Campania prima per numero di fornitori

A livello territoriale, nei primi sei mesi del 2021 il Lazio è la regione che ha fatto registrare il maggior valore degli acquisti delle Pa del territorio su tutti gli strumenti di e-procurement, con un “erogato” totale di 1,54 mld/€, mentre la Basilicata è la prima regione per incremento del valore degli acquisti rispetto al I semestre 2020, con una crescita del +53%. La Campania è invece la prima regione per numero di fornitori abilitati al Mepa – con oltre 19mila imprese iscritte, mentre per quanto riguarda lo Sdapa la graduatoria è guidata dal Lazio con 833 imprese.

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Il sistema di georeferenziazione – realizzato con il supporto di Sogei, che ha reso disponibile la soluzione Geopoi (Geocoding points of interest) – rappresenta è un sistema evoluto di analisi dati, orientato a una sempre più ampia conoscenza e razionalizzazione della spesa pubblica e, al tempo stesso, uno strumento di trasparenza e rendicontazione per utenti e cittadini. Le mappe sono messe a disposizione degli utenti sul sito Consip (www.consip.it) nella sezione “Attività” e sul portale di e-procurement (www.acquistinretepa.it), nella sezione “Programma/numeri”.

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