LinkedIn oltrepassa di slancio le stime degli analisti grazie alla una prestazione brillante del secondo trimestre 2014. La pizza virtuale nata per creare un contatto tra i professionisti registra un incremento importante nel campo dei ricavi tra aprile e giugno: a trainare il risultato positivo sono i risultati della pubblicità, l’incremento delle iscrizioni e del recruiting aziendale, che è il punto nevralgico del social network.
Così i ricavi sono saliti del 47%, a 533,9 milioni di dollari, mentre gli analisti avevano previsto che si fermassero a 511 milioni.
Al netto di voci straordinarie, Linkedin ha registrato utili per azione da 51 centesimi rispetto ai 38 centesimi del periodo aprile-giugno e ai 39 centesimi del consensus. Per il trimestre in corso la società prevede profitti per azione a 44 centesimi e un fatturato a 543-547 milioni, contro stime rispettivamente a 40 centesimi e 541 milioni di dollari. Ma, anche a causa dell’acquisto di Bright, costato al social network 120 milioni di dollari, LinkedIn ha registrato perdite per 1,03 milioni contro i profitti di 3,73 milioni nello stesso periodo del 2013.
Il risultato appena registrato ha fatto salire le stime per l’intero anno fiscale, per il quale sono attesi utili per azione da 1,8 dollari contro gli 1,64 che erano stati inizialmente previsti dagli addetti ai lavori. Riviste al rialzo anche le previsioni sui ricavi, da 2,06-2,08 miliardi di dollari a 2,14-2,15 miliardi di dollari.