L’INTERVENTO

Logistica, Marciani: “Guida autonoma centrale per l’innovazione”

Il presidente del Freight Leaders Council: “Siamo impegnati per lo sviluppo di un sistema sostenibile, innovativo e resiliente. La condivisione intelligente di spazi, veicoli e carichi può avere un impatto rivoluzionario”

Pubblicato il 04 Mar 2019

A. S.

logistica

“La guida autonoma non è altro che il paradigma necessario alla realizzazione di un sistema di circular economy basato sostanzialmente sulla sharing economy. Infatti, la condivisione intelligente di spazi (magazzini, piazzole di carico/scarico, banchine, terminali), di veicoli e carichi (piattaforme digitali di incontro della domanda e offerta, borsino noli) può avere sul nostro sistema logistico un effetto paragonabile a quello del passaggio dei sistemi di telefonia dall’analogico al digitale”.

Lo ha detto intervenendo al simposio elettrico della mobilità autonoma (Sema), che si è svolto nei giorni scorsi a Roma, Massimo Marciani, presidente del Freight Leaders council, sottolineando che “la presenza del Freight Leaders Council al Simposio si inquadra nel più generale impegno dell’associazione per lo sviluppo di un sistema di logistica sostenibile, innovativo e resiliente”.

“Il passaggio dall’acquisto di un bene alla fruizione di un servizio costituirà più della metà dei volumi economici complessivi entro il 2025 – ha concluso Marciani – L’avvento della guida autonoma renderà più naturale il salto verso l’utilizzo del veicolo, senza garantirne il possesso. In questo scenario la condivisione di piattaforme logistiche, di magazzini di prossimità in città e dei veicoli sono driver molto interessanti, già presenti oggi nel settore, che debbono essere analizzati e studiati nel dettaglio per fornire alle aziende e ai decision maker gli elementi necessari per uno sviluppo mirato che riporti l’uomo centrale nel modello di sviluppo”.

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