LA COMPETIZIONE

Premio Gaetano Marzotto, ultima chiamata per le aziende innovative italiane

C’è tempo fino al 14 maggio per iscriversi. In palio 2 milioni di euro e oltre 30 percorsi di affiancamento offerti dalla rete di incubatori e parchi scientifici e tecnologici affiliati. Premi Speciali promossi dai corporate partner

Pubblicato il 08 Mag 2018

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C’è tempo fino al 14 maggio per partecipare all’ottava edizione del Premio Gaetano Marzotto. L’edizione 2018, che punta a premiare come da tradizione l’innovazione made in Italy, si presenta ancor più “ricca”: oltre alla collaborazione con Aifi – Associazione Italiana del Private Equity, Venture Capital e Private Debt, partono nuovi percorsi di affiancamento grazie all’ingresso di partner quali Accenture, Engineering Ingegneria Informatica, Italcementi-HeidelbergCement Group, Microsoft, Orange1 Holding, QVC Italia, Repower.

Confermati i due bandi d’ingresso Premio per l’impresa e Premio dall’idea all’impresa: il primo destinato a società costituite con un fatturato di almeno 100.000 euro o un partner finanziario o industriale (fatta eccezione per le società del settore bio/med/lifescience/healt care che per loro natura hanno tempistiche e modalità di sviluppo a sé stanti) prevede un riconoscimento di 300.000 euro; il secondo premio è dedicato alle startup innovative, e prevede un riconoscimento di 50.000 euro. In palio inoltre oltre 30 percorsi di affiancamento offerti dalla rete di incubatori e parchi scientifici e tecnologici affiliati e diversi Premi Speciali promossi dalle corporate partner.

Il Premio si rivolge a persone fisiche, team di progetto, imprese startup e imprese già costituite, “che abbiano una nuova idea imprenditoriale, in grado di generare una ricaduta economica e un impatto sociale positivo principalmente sul territorio italiano, con sede e base di sviluppo in Italia, ma capacità di crescita internazionale”, si legge nella presentazione dell’ottava edizione. “Le idee proposte devono essere originali, innovative e attuabili, finanziariamente sostenibili e in grado di generare ritorni economici”. Per partecipare clicca qui.

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