Supportare nuove sfide nel campo della ricerca scientifica e della didattica, sostenendo al contempo la transizione digitale del territorio. Questa la filosofia che guiderà l’installazione nell’Università di Pisa (UniPi) del più grande supercomputer universitario in Italia: High Performance Computing Lenovo, che porterà a 104 i rack presenti nel sito e che, grazie all’adozione di Lenovo Neptun per il raffreddamento ad acqua, permetterà di ridurre fino al 40% i consumi energetici. Grazie all’espansione del supercomputer, l’UniPi riceverà un’ulteriore spinta per esplorare temi all’avanguardia come il 5G, l’AI e il quantum computing.
RICERCA E INNOVAZIONE
A Pisa il più grande supercomputer universitario d’Italia: assist alla transizione digitale del territorio
In campo l’high performance computing Lenovo Neptune che grazie a un sistema di raffreddamento ad acqua consentirà di ridurre fino al 40% i consumi energetici, rappresentando un’eccellenza anche dal punto di vista della sostenibilità. De Bartolo: “L’ampliamento della struttura consentirà ai ricercatori un salto di qualità in progetti competitivi a livello globale nell’ambito delle scienze e dell’ingegneria”

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