LE NOMINE

Sky Italia, cambi al vertice del top management in vista della tv via fibra

Per guidare la crescita del suo business, la piattaforma televisiva rivoluziona i ruoli chiave della sua organizzazione: si sdoppia l’area Marketing&Sales, una unit unica per le attività Media e il Digital Hub. Zappia: “Il nuovo assetto ispirato a un modello di leadership diffusa”

Pubblicato il 16 Mag 2018

Giorgia Pacino

sky-171011121318

Cambi ai vertici di Sky Italia. Forte degli accordi siglati con Mediaset e Netflix e in vista del debutto in estate del servizio via fibra, la piattaforma televisiva rafforza la sua organizzazione interna con una serie di nuove nomine. Rivoluzionando l’intero top management.

L’area Marketing&Sales si sdoppia. A Francesco Calosso è affidato il ruolo di Chief Marketing Officer, con responsabilità su tutte le attività che vanno dalla costruzione della strategia alla definizione del piano di marketing, con un occhio particolare alla crescita. Daniele Ottier, già alla guida di Sky Media, diventa Chief Commercial Officer, impegnato su net growth e crescita dell’Arpu. La sua area comprenderà anche Business Bar & Hotel.

Unite invece in un’unica struttura le attività di Sky Media e quelle del Digital Hub. L’incarico di guidarle è affidato a Giovanni Ciarlariello, Chief Media, Digital & Data Officer. Accorperà le attività digital e quelle della concessionaria di Sky. Ruolo strategico, visto che l’advertising rappresenta la seconda area di ricavi dell’azienda. Si accrescono anche le competenze di Domenico Labianca, nominato Chief Operating Officer. Alle attuali responsabilità Finance, aggiungerà infatti quelle relative alle Operations, con le aree di Customer Care, Customer Journey Design & Supply Chain e Customer Experience, nell’ottica di rinnovare il modello operativo. Lavorerà con Brett Aumuller, nuovo Chief Financial Officer. Con l’obiettivo di gestire l’ingresso di Sky in una nuova area business strategica, Pietro Maranzana assumerà il ruolo di Chief Broadband Officer.

“Questo nuovo assetto organizzativo è ispirato da un modello di leadership diffusa, che ci permetterà di prendere decisioni con rapidità e di guidare ogni area con grande determinazione”, spiega Andrea Zappia, amministratore delegato di Sky Italia. “Grazie agli accordi strategici delle ultime settimane, Sky ha dato basi certe alla sua crescita, ha esteso il profilo del suo business e completato la sua trasformazione in Media Company multipiattaforma con più modelli di business. Ora abbiamo creato i presupposti organizzativi per trasformare tutto questo in opportunità concrete. Nel farlo possiamo contare come sempre sulla qualità del nostro management, sull’investimento continuo nella crescita dei nostri talenti interni e sull’entusiasmo con cui in Sky sappiamo affrontare il cambiamento”.

I nuovi ruoli assegnati vanno a completare l’attuale squadra di manager a diretto riporto dell’amministratore delegato. Il team di Zappia comprendeva già Andrea Scrosati, EVP Programming, Umberto Angelucci, Chief Technology Officer, Davide Tesoro, Tess EVP Strategy & Business Development, Riccardo Pugnalin, EVP Communication & Public Affair, Francesca Manili Pessina, EVP Human Resources, Luca Sanfilippo, EVP & General Counsel ed Elia Mariani, di recente nominato alla guida di Now Tv, la internet Tv di Sky.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Argomenti trattati

Approfondimenti

M
mediaset
N
netflix
N
Now Tv
S
Sky
S
sky italia

Articolo 1 di 3