Agid, la Corte dei Conti registra la nomina di Alessandra Poggiani

A quanto risulta al nostro sito, è già completo l’iter presso la Corte dei Conti per la nuova direttrice dell’Agenzia. La tempistica dimostra la volontà di accelerare sul fronte del digitale. Come dimostra anche il testo del decreto PA appena passato alla Camera

Pubblicato il 09 Ago 2014

La Corte dei Conti ha registrato ieri il decreto di nomina di Alessandra Poggiani come nuovo capo (direttrice) dell‘Agenzia per l’Italia Digitale, a quanto risulta al nostro giornale. Il decreto (a firma della ministra Marianna Madia) risaliva a meno di dieci giorni fa. Stavolta l’iter di nomina si è concluso in tempi record, tutto al contrario di quanto accaduto con quella di Agostino Ragosa, predecessore di Poggiani e dimissionario da giugno e soprattutto rispetto ai tempi di registrazione dello statuto dell’Agenzia.

Sembra proprio che i tempi adesso siano cambiati, insomma: a dimostrazione della volontà istituzionale di accelerare sull’Agenda digitale, nonostante il pieno periodo estivo. Lo stesso si percepisce dal nuovo decreto PA, appena passato alla Camera, il quale contiene tra l’altro nuovi strumenti per sbloccare l’attuazione delle norme (e quindi affrontare il problema che più ha causato ritardi nel percorso dell’Agenda).

Il decreto assegna proprio all’Agenzia nuovi poteri di monitoraggio sull’attuazione delle riforme digitali da parte delle pubbliche amministrazioni. La pronta registrazione della nomina di Poggiani, insomma, arriva con la giusta tempistica per sostenere la nuova spinta che il Governo vuole dare all’Agenda digitale.

Ricordiamo che Alessandra Poggiani è stata scelta per guidare l’Agid esattamente un mese fa: in occasione del consiglio dei ministri del 10 luglio, nel quale sono state anche fatte le altre nomine riguardanti la governance dell’Agenda digitale: Stefano Quintarelli a capo del comitato di indirizzo dell’Agenzia ePaolo Barberis come Consigliere all’Innovazione di Palazzo Chigi.

Esperta di economia digitale e marketing, Alessandra Poggiani (del 1971) ha collaborato come Senior Advisor con primarie società di consulenza nazionali e internazionali su progetti di management consulting e su attività di consulenza direzionale nei settori Enterprise 2.0, Customer Experience, Digital Strategy. Si occupa inoltra di progettualità Ict per la Pubblica Amministrazione, collaborando con enti pubblici e privati.

Oltre all’incarico in Lait Spa come dg dal 2004 al 2009, è stata Senior Advisor della società di Public Affairs e Rapporti Istituzionali Reti Spa, Responsabile della Comunicazione Digitale di Enel SpaInformation Manager per l’Unità Operativa della Partnership Euro-Mediterranea della Commissione Europea, Direttore Comunicazione, Relazioni Istituzionali e Relazioni Esterne del Programma Mediterraneo del Wwf Internazionale ed esperta del Comune di Roma per il coordinamento di progetti europei sulla società dell’Informazione. È stata consulente presso numerosi enti pubblici (locali e nazionali) per l’applicazione della normativa sulla comunicazione pubblica e per lo sviluppo di sistemi informativi, di telecomunicazioni di rete e di innovazione di sistema e di processo. Poggiani ha anche scritto per Agendadigitale.eu-Corriere Comunicazioni.

Per Gartner la nomina di Poggiani a capi di Agid è una occasione per accelerare le politiche del digitale. Andrea Di Maio, managing vice president for public sector in Gartner Research,definisce il cv di Alessandra Poggiani, “incoraggiante”. “L’annuncio – spiega in un post pubblicato sul blog aziendale – è arrivato dopo la candidatura di oltre 150 persone a questo ruolo, lasciato vacante dopo le dimissioni di Agostino Ragosa. È la prima volta che in Italia una donna viene nominata per la posizione più alta nel settore dell’IT e il suo curriculum è molto incoraggiante. Ha vinto la competizione tra un gruppo di persone di alto calibro, tra cui Cio di multinazionali con un profilo globale, Ad di importanti centri di ricerca, professionisti esperti che hanno coperto ruoli esecutivi nei governi precedenti e alcuni consulenti di alto livello ed esperti del settore”.

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