MERCATI

Vola l’e-commerce di “beauty”, fatturato a quota 390 mln

In Italia la crescita del settore in linea con il resto dello shopping online. Annunciata la collaboraione Qapla’-Pupa

Pubblicato il 06 Ago 2019

e-commerce-osserv-digital

Decolla lo shopping online di cosmetica. Tocca quota 21% l’incremento del giro d’affari 2018 rispetto all’anno precedente mentre il fatturato sfiora i 390 milioni di euro. Lo comunica Qapla’, azienda di spedizione e logistica a supporto dell’e-commerce, annunciando la collaborazione con il brand Pupa Milano.

“Gli acquirenti – spiega ancora Qapla’ – sono cresciuti in media del 21% negli ultimi tre anni, raggiungendo i 6,4 milioni di individui nel 2018, 3,8 milioni dei quali sono acquirenti abituali. In altre parole hanno acquistato più di una volta un prodotto di cosmetica negli ultimi sei mesi”.

Sul fronte del valore degli acquisti online di cosmetica, la crescita si incrementa più velocemente (+31% medio Y/Y negli ultimi tre anni) del numero di acquirenti online e questo mostra come stia aumentando la spesa media per acquirente, guidata dall’aumento della frequenza degli acquisti.

In aumento la concentrazione del mercato: pochi merchant dominano la scena. Nel 2015 i top 10 merchant della cosmetica online facevano registrare il 73% degli acquisti, nel 2018 la percentuale è cresciuta fino a toccare l’83%. Più forte, nel settore, il peso dei retailer tradizionali rispetto all’e-commerce di tutti i prodotti: per ogni acquisto online di un prodotto di cosmetica presso un retailer tradizionale se ne registrano 3,5 dagli e-retailer.

L’adozione di Qapla’ – spiega Marcello Brivio, eCommerce Manager di Pupa – ha generato tre vantaggi molto importanti: la possibilità di avere snapshot delle spedizioni in corso con i corrieri partner, una dashboard per la gestione del Customer Service, notifiche automatizzate verso i clienti”. “Tra le novità “tech” – conclude Brivio – Il trend più importante è sicuramente quello della realtà aumentata. Da tempo il settore è tra i primi ad essere interessati a qualsiasi strumento che possa consentire un’applicazione virtuale del make up, utilissimo anche e soprattutto per facilitare l’acquisto da remoto”.

“Con l’accordo il customer care – dice Roberto Fumarola, Ceo& Founder di Qapla’ – sarà più efficace ed i clienti potranno sentire presente il brand di Pupa fino alla consegna dell’ordine”.

@RIPRODUZIONE RISERVATA

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Argomenti trattati

Personaggi

R
Roberto Fumarola

Aziende

Q
qapla'

Approfondimenti

R
realtà aumentata

Articolo 1 di 2