STRATEGIE

Fibra ottica, accordo Intred-Tim per l’uso delle infrastrutture

Siglata un’intesa quinquennale per la condivisione dei cavidotti. Obiettivo: ampliare la copertura della rete da parte di entrambi gli operatori, senza necessità di realizzare nuove opere

Pubblicato il 27 Nov 2020

fibra-ottica-rete-111111184632

Consentirà la condivisione delle infrastrutture di rete, ovvero i cosiddetti cavidotti adibiti al passaggio della fibra ottica, il nuovo accordo quadro stipulato in questi giorni da Intred spa, operatore di telecomunicazioni quotato da luglio 2018 sul mercato Aim Italia di Borsa italiana, e Tim spa.

L’intesa, che sarà valida per i prossimi cinque anni (1/1/21 – 31/12/25), definisce le modalità di utilizzo reciproco e condiviso delle infrastrutture. L’obiettivo è quello di ampliare la copertura dell’infrastruttura da parte di entrambi gli operatori in modo efficiente e senza la necessità di realizzare nuove opere civili che duplicherebbero inutilmente infrastrutture già esistenti. Oltre a migliorare le condizioni economiche e di fornitura, l’accordo estende i confini di applicazione all’intera Lombardia e ad alcune province confinanti e consente ad Intred di accelerare il ritorno degli investimenti sulla propria infrastruttura.

“Un’intesa strategica”

“Questa intesa è sicuramente strategica per Intred visto che rinnova la collaborazione con Telecom Italia – afferma Daniele Peli, co-founder e amministratore delegato di Intred -. In termini prettamente operativi, questo rinnovo ci consentirà un consistente risparmio economico, fondamentale per il servizio che offriamo, e un’estensione geografica importante che permetterà di migliorare ulteriormente la copertura e la capillarità della nostra rete in fibra ottica”.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Articoli correlati