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Reti mobili: in Italia aumenta il consumo di dati ma le performance lasciano a desiderare

È quanto emerge dalle rilevazioni di Open Signal. Tre i picchi di traffico nel 2020 ma a fine anno il consuntivo non è dei migliori: solo per Iliad e WindTre l’esperienza della velocità di download risulta in crescita

Pubblicato il 02 Mar 2021

Four people each have a cell phone in the office

Il traffico dei dati mobili in Italia ha registrato tre picchi durante il 2020: nella prima fase di lockdown di marzo e aprile, nei mesi estivi e a dicembre. Ma l’aumento dei consumi non sempre ha fatto il paio con quello della qualità delle performance: al confronto fra fine e inizio 2020 la velocità di download mostra un andamento in chiaroscuro. Iliad la compagnia le cui performance risultano in maggiore aumento, seguita da WindTre. Stabile la qualità per Vodafone mentre Tim addirittura retrocede. Questa la fotografia scattata da Open Signal in un report messo a punto tenendo conto degli utilizzatori delle app della società che consente di monitorare la velocità del traffico dati.

“I nostri dati mostrano che gli operatori di telefonia mobile italiani si sono trovati di fronte a più situazioni in cui hanno dovuto supportare l’improvviso aumento dell’utilizzo dei dati mobili da parte dei loro utenti”, spiega Open Signal a CorCom. “Abbiamo osservato, in particolare, un primo balzo nei mesi di marzo e aprile, in concomitanza con il primo lockdown nazionale. E poi abbiamo registrato un forte aumento durante i mesi di giugno, luglio e agosto. A dicembre 2020, inoltre, è stato evidenziato un utilizzo dei dati mobili superiore alla media per tutti e quattro gli operatori mobili su tutti e quattro gli operatori mobili”.

Vodafone ha registrato il maggior aumento sul fronte del consumo dati, pari al +36,8%, seguita da WindTre e Tim rispettivamente al +27,4% e al +25,4%. Iliad ha registrato un aumento del 10,4%. Solo gli utenti Iliad e WindTre – evidenzia Open Signal – hanno registrato una velocità di download media più veloce a dicembre, con un aumento rispettivamente del 18,5% e del 14,3%. Gli utenti Vodafone a dicembre registravano le stesse velocità di download medie di inizio 2020, mentre quelli Tim a dicembre registravano un calo del 12,5% rispetto all’inizio dell’anno.

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