IL BILANCIO

2019 da record per Sia: crescono a doppia cifra utili e ricavi

Il gruppo specializzato nel processing dei pagamenti digitali registra un +19,3% nel fatturato e un +28% nel margine operativo lordo. Dividendo a 0,35 euro. JPMorgan nominato advisor finanziario per le operazioni straordinarie

Pubblicato il 06 Mar 2020

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Bilancio all’insegna della crescita quello registrato da gruppo Sia nel 2019, sia per i ricavi sia per il margine operativo lordo, sia per l’utile netto. A certificarlo è il consiglio d’amministrazione dell’azienda, che ha approvato sotto la presidenza di Federico Lovadina il progetto di bilancio d’esercizio e il bilancio consolidato al 31 dicembre 2019. Nella stessa riunione il consiglio di amministrazione della società ha nominato JP Morgan come advisor finanziario di riferimento per tutte le operazioni straordinarie, “compresa l’eventuale quotazione della società – si legge in una nota dell’azienda – per la quale la composizione del sindacato di collocamento sarà definita in una fase successiva”.

Il 2019 si è chiuso per la società specializzata nel processing dei pagamenti digitali e nella gestione delle infrastrutture di servizio europee con ricavi che hanno registrato una crescita del 19,3%, toccando quota 733,2 milioni di euro, mentre il margine operativo lordo si è attestato al +28,1% a 257,9 milioni di euro. L’utile netto segna infine un +24,7%, passando dai 76,4 milioni di euro del 2018 a 95,3 milioni di euro. Se si considera soltanto la capogruppo, i ricavi hanno registrato un +7,7% a 443,8 milioni, con un utile netto di 105,6 milioni (+24,7%). Il dividendo che il Cda proporrà all’assemblea in conseguenza di questi risutati, spiega Sia in una nota, sarà di 0,35 euro per azione. 

Ai risultati in crescita, sottolinea la società guidata da Nicola Cordone (nella foto), hanno contributo la capogruppo e la controllata P4cards, ma hanno dato un positivo apporto anche le società acquisite nell’Europa centro e sud-orientale, in particolare New Sia Greece e Sia Slovakia. Sui risultati positivi ha inoltre influito il significativo aumento delle transazioni di pagamento elettroniche e dei volumi di traffico sulla rete SiaNet. 

Il segmento Card & Merchant Solutions ha visto ricavi pari a 490,5 milioni di euro e rappresenta il 67% dei ricavi complessivi, mentre il settore delle Digital Payment Solutions ha registrato ricavi per 150,8 milioni di euro costituisce il 21% del totale del gruppo. Le Capital Market & Network Solutions contano su ricavi per 92 milioni di euro, e contribuiscono per il 12% al fatturato complessivo. 

Scomponendo poi i dati per aree geografiche, in Italia si registra un fatturato di 501,3 milioni di euro, il 68% del totale, del 7,5% più alto rispetto al 2018. Quanto ai ricavi all’estero, son stati in forte rialzo, arrivando a 231,9 milioni di euro (+56,3%): si tratta del 32% dei ricavi totali. 

Sia – spiega la società in una nota – si è posizionata come primo operatore in Grecia e in altri paesi dell’Europa centro-sud-orientale fra cui Croazia, Repubblica Ceca, Ungheria, Romania, Serbia e Slovacchia, che rappresentano una delle aree più importanti e a più forte crescita in Europa nel settore dei pagamenti elettronici. 

Quanto infine al nuovo Piano Strategico per il triennio 2020-2022, avrà l’obiettivo di “consolidare la posizione di leader del mercato globale nei segmenti Card & Merchant Solutions, Digital Payment Solutions e Capital Market & Network Solutions, secondo i più elevati standard di qualità e di efficienza, rafforzando ulteriormente il proprio ruolo di provider mission-critical di servizi e infrastrutture di pagamenti in Europa, sempre nel rispetto delle stringenti normative di riferimento e della relativa evoluzione nel tempo”.

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