LE NOMINE

Leonardo riorganizza la unit Engineering: Alberto Civardi a capo di broadband e 5G  

Otto manager responsabili delle sotto-unità conferenti all’area capitanata da Stefano Bordi. Nell’organigramma tutta una serie di figure iper-specializzate. Affidati incarichi anche per Iot, artificial intelligence e big data. L’Ad Profumo in audizione alla Camera sul Recovery Plan: “Priorità devono essere politiche”

Pubblicato il 09 Feb 2021

5g

Mirko Berretta, Gian Carlo Berchi, Lorenzo Zamburru, Andrea Giorgio Busà, Alberto Civardi, Domenico Di Grande, Roberto Reina, Antonio Berardi: questi i manager a capo delle sotto-unità organizzative dell’area Engineering di Leonardo alla cui guida c’è Stefano Bordi. La riorganizzazione, messa nero su bianco in un ordine di servizio che CorCom ha potuto visionare, è dedicata a potenziare la gestione e le attività delle aree a più alto tasso di innovazione. 5G, Cloud, Iot, intelligenza artificiale e big data le tecnologie sotto il cappello dell’unità Engineering oltre, ca va sans dire, alla cybersecurity, fiore all’occhiello di casa Leonardo.

In dettaglio Mirko Berretta avrà la responsabilità di Engineering Governance, Gian Carlo Berchi va a capo di Engineering Processes Excellence, Lorenzo Zamburru di Infosec & information Assurance Engineering, Andrea Giorgio Busà assume la guida di Engineering Tecnology & Digital projects. Affidata ad Alberto Civardi la unit Secure Communications & Control Rooms Products & System Engineering. Il manager assume anche ad interim la guida della sotto-divisione Hybrid Networks, Broadband e 5G. A Domenico di grande l’unità System Engineering Innovation e Roberto Reina va a capo di Transportation & Psim Products & System Engineering. Antonio Berardi assume la guida di Cyber Security, Intelligence and Digital Products & System Engineering.

Recovery Plan, l’Ad Profumo: global monitoring, smart city, sanità, digital PA e logistica gli assi di Leonardo

Global monitoring, smart city, sanità, digital Pa e logistica: queste le cinque aree indicate come prioritarie dall’Ad Alessandro Profumo in audizione alla Camera sul Piano nazionale di resilienza e ripresa. “Le priorità devono essere priorità politiche con la P maiuscola e da lì poi debbano discendere gli elementi di governance”, ha detto Profumo evidenziando che “Leonardo al momento ha individuato 5 macroambiti in cui ritiene di poter dare un contributo determinante per l’ammodernamento del Paese, ben sviluppabili e compatibili con il miglior utilizzo possibile dei fondi del Next generation Eu”.

Si tratta di: global monitoring, monitorando su base continua e mettendo in sicurezza le infrastrutture critiche del paese; smart cities, incrementando il livello di sicurezza e resilienza delle città favorendo la mobilità sostenibile e la comunicazione diretta con i cittadini; sanità, contribuendo allo sviluppo di un sistema sanitario efficiente e interconnesso; digital Pa, favorendo l’erogazione di servizi pubblici digitali facilmente fruibili, efficienti e sicuri; e logistica, contribuendo allo sviluppo di una logistica multimodale connessa, automatizzato e sicura.

“Per realizzare questo ambizioso piano, Leonardo è orgogliosa di poter mettere a servizio del paese le proprie competenze mobilitando l’intera filiera nazionale. Abbiamo voluto delineare delle aree con progetti specifici. Ma non sono progetti che avevamo già nel nostro piano operativo che intendiamo farci finanziare con il Pnrr. Abbiamo sviluppato dei progetti che riteniamo siano al servizio del paese per aumentare le potenzialità di crescita e dare alle future generazioni spazi di sviluppo e capacità che abbiamo il dovere di dare loro”.

Profumo ha inoltre sottolineato che “come Leonardo non vogliamo svolgere un ruolo nel 5G piuttosto che nella Rete unica come portatori di infrastruttura, ma vogliamo giocare un ruolo come portatori di cybersecurity”. Per Profumo la sicurezza dei dati è determinata proprio dall’implementazione di elementi di cybersecurity piuttosto che dalla proprietà pubblica della rete.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Iniziative
Analisi
Social
Video
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati