SPACE ECONOMY

Satelliti, cloud e sovranità pilastri della next gen. Si apre l’era della connettività onnipresente



Indirizzo copiato

Nuove soluzioni spaziali si imporranno con i Leo che verranno lanciati di qui al 2031. La connettività globale sarà trasformata dalla tendenza a unificare gli ecosistemi di telecomunicazione terrestri e satellitari. Gli analisti: “L’opportunità della commercializzazione di massa dello spazio è alle porte”

Pubblicato il 8 mag 2025



banda ultralarga-reti-network

I satelliti di prossima generazione trasformeranno radicalmente la connettività globale, imponendo soluzioni software-defined e cloud-native e inserendosi nelle strategie per l’unificazione delle reti e la sovranità tecnologica. Abi Research, nello studio “Software-defined Ntn: Architecting the space backbone of unified networks”, prevede che i satelliti digitali, software-defined e che supportano le reti cloud-native saranno oltre 10.000 entro il 2031, grazie all’ascesa delle reti satellitari Low Earth Orbit (Leo) di nuova generazione.

“Mentre gli Stati Uniti, l’Europa e la Cina aumentano gli investimenti nelle reti satellitari Leo per competere nella nuova corsa allo spazio, c’è una crescente enfasi sulle operazioni spaziali multi-missione basate su software per supportare obiettivi sia nazionali che commerciali”, spiega Andrew Cavalier, Senior Space Tech Analyst di Abi Research. “Allo stesso tempo, l’industria sta vivendo un rapido consolidamento e avanza verso l’unificazione del dominio di rete – guidata dalla standardizzazione e dall’integrazione verticale – per migliorare l’accesso allo spazio attraverso catene di approvvigionamento più flessibili, efficienti e veloci”.

Satelliti, la nuova generazione è software-defined

In questa industria in rapida evoluzione e in un contesto geopolitico sempre più complesso, secondo Abi Research la strategia spaziale vincente ruota intorno a operazioni spaziali digitali flessibili come parte di una soluzione full-stack che comprende l’intera catena del valore spaziale, consentendo alle aziende e ai governi di adattarsi rapidamente ai cambiamenti globali.

Gli standard cellulari stanno abbracciando sempre più il concetto di unificazione della rete terrestre e satellitare per creare un sistema multidimensionale ottimizzato per l’allocazione dinamica delle risorse, la condivisione dello spettro e l’interoperabilità globale.

“Le tecnologie emergenti come i satelliti definiti dal software (Sds), le stazioni di terra definite dal software (Sdgs) e le Wan definite dal software (Sd-Wan) giocheranno un ruolo cruciale nell’unificare i sistemi consentendo la programmabilità e la riconfigurabilità delle reti satellitari”, afferma Cavalier.

ll prossimo passo sono le reti di satelliti cloud-native

Le reti satellitari che abbracciano il cloud sono il prossimo passo fondamentale per l’industria spaziale per ottenere quella velocità, scalabilità e flessibilità che i paesi richiedono alle moderne architetture spaziali.

L’avanzamento delle capacità spaziali sovrane per le applicazioni commerciali e di difesa dipende sempre più dall’unificazione delle capacità di rete, guidate da operatori di stazioni satellitari e di terra che adottano architetture cloud-native e si integrano con reti terrestri Ntn-compliant, per abbattere i silos tra gli ecosistemi di telecomunicazioni e satelliti.

Gli operatori in prima linea e le alleanze industriali

Molti operatori di reti satellitari stanno cogliendo questa opportunità per investire nelle loro reti o collaborare con aziende tecnologiche. Reti come Project Kuiper di Amazon, Starlink di SpaceX, C-3 di Globalstar, Telesat Lightspeed, Iridium, Rocket Lab, Eutelsat OneWeb e altre stanno esplorando nuove opportunità con vendor come Thales Alenia Space, Lockheed Martin, Boeing, Airbus Space, Mda Space, e altri ancora, per fornire reti satellitari avanzate flessibili e definite dal software tramite principi di rete cloud-native e una migliore integrazione verticale.

Anche gli operatori cinesi, come Spacesail, China Satellite Network Group e Shanghai Landspace Technology, stanno accelerando lo sviluppo delle loro costellazioni satellitari per rafforzare i sistemi di difesa e sicurezza nazionale. Queste reti multi-applicazione dovrebbero rappresentare collettivamente più di 30.000 satelliti Leo di nuova generazione.

Porte aperte all’economia dello spazio

Per cogliere la crescente opportunità delle reti non terrestri (Ntn) nel mercato satellitare, gli attori dell’ecosistema devono riconoscere il valore della standardizzazione 3Gpp, dei payload definiti dal software e della cloudificazione delle reti di terra, secondo Cavalier.

L’opportunità della commercializzazione di massa dello spazio e dell’avvio di un’era di connettività onnipresente è vicinissima“, afferma l’analista di Abi Research. “Andando avanti, sarà fondamentale collaborare con i governi locali e gli attori dell’ecosistema su politiche normative, architetture di rete e simbiosi digitale tra i domini”.

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
L'ANALISI
INIZIATIVE
PODCAST
Video&podcast
Analisi
VIDEO&PODCAST
Video & Podcast
Social
Iniziative
INNOVAZIONE
EU Stories | Dalla produzione industriale a fucina di innovazione: come il Polo universitario della Federico II a San Giovanni a Teduccio ha acceso il futuro
L'INIZIATIVA
DNSH e Climate proofing: da adempimento ad opportunità. Spunti e proposte dal FORUM PA CAMP Campania
INNOVAZIONE
EU Stories, il podcast | Laboratori Aperti: riqualificazione e innovazione in 10 città dell’Emilia-Romagna
Da OpenCoesione 3.0 a Cap4City: ecco i progetti finanziati dal CapCoe.  Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Capacità amministrativa e coesione: il binomio vincente per lo sviluppo dei territori
FORUM PA PLAY: come unire sostenibilità e investimenti pubblici. Speciale FORUM PA CAMP Campania
Scenari
Il quadro economico del Sud: tra segnali di crescita e nuove sfide
Sostenibilità
Lioni Borgo 4.0: un passo verso la città del futuro tra innovazione e sostenibilità
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
INNOVAZIONE
EU Stories | Dalla produzione industriale a fucina di innovazione: come il Polo universitario della Federico II a San Giovanni a Teduccio ha acceso il futuro
L'INIZIATIVA
DNSH e Climate proofing: da adempimento ad opportunità. Spunti e proposte dal FORUM PA CAMP Campania
INNOVAZIONE
EU Stories, il podcast | Laboratori Aperti: riqualificazione e innovazione in 10 città dell’Emilia-Romagna
Da OpenCoesione 3.0 a Cap4City: ecco i progetti finanziati dal CapCoe.  Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Capacità amministrativa e coesione: il binomio vincente per lo sviluppo dei territori
FORUM PA PLAY: come unire sostenibilità e investimenti pubblici. Speciale FORUM PA CAMP Campania
Scenari
Il quadro economico del Sud: tra segnali di crescita e nuove sfide
Sostenibilità
Lioni Borgo 4.0: un passo verso la città del futuro tra innovazione e sostenibilità
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati

Articolo 1 di 5