Arriva finalmente, dal satellite, la connessione a Internet al
Macro di Roma. Il museo disegnato da Odile Decq ha scelto infatti
di dotarsi del nuovo servizio satellitare a banda larga Tooway per
rendere gratuito l’accesso alla rete.
Il servizio Tooway, spiega il Direttore Generale di Open Sky Walter
Munarini: “si conferma uno strumento altamente versatile e
performante che si può installare in tutte le location, da quelle
più remote che si trovano nelle zone isolate, fino al centro
città, integrandosi perfettamente con tutte le tecnologie
internet, come il wireless e il wi-fi. “Tooway – ribadisce il
Direttore – è adatto sia per l’uso domestico che per quello
collettivo, e l’installazione al Macro , sintetizza proprio
questa versatilità: l’innovazione della tecnologia all’interno
del museo più moderno della capitale”.
Da oggi tutti i visitatori possono navigare all’interno della
struttura con il proprio dispositivo wi-fi, fino a 10 megabit al
secondo di velocità. Proprio la sede del museo, che rappresenta un
centro di attività artistiche di rilevanza nazionale e
internazionale, ha ospitato, il 31 maggio 2011, l’inaugurazione
ufficiale del sistema Tooway. In quella data è entrato in servizio
operativo Ka-Sat, il satellite di Eutelsat che per primo in Europa
trasmette dati ad alta velocità in banda Ka e che ha rivoluzionato
il sistema delle comunicazioni digitali.
“L’accesso wi-fi nei luoghi pubblici è ormai da intendersi
come un’utility e non più una commodity, dichiara Nicola De
Carne Ad di Wi-Next, aggiungendo; “ Grazie alla sinergia con Open
Sky oggi siamo in grado di portare il servizio Tooway in qualsiasi
luogo in Italia. Il passaggio evolutivo sarà quello di creare
applicazioni a valore aggiunto sulle reti wi-fi per consentire, ad
esempio, il monitoraggio degli ambienti in massima
sicurezza.”
Gli elementi del progetto: il kit satellitare, necessario per la
connettività, composto da una parabola e un modem, è fornito da
Open Sky, e gestito da Skylogic – controllata italiana di Eutelsat
specializzata per i servizi a banda larga, i 6 access point per
l’accesso wireless sono messi a disposizione da Wi-Next mentre il
firewall per fornire la necessaria sicurezza durante la navigazione
è di SonicWall. Grazie alla sinergia tra queste società e alla
tecnologia messa a disposizione, tutti coloro che visitano le sale
del Museo possono comodamente collegarsi ad Internet dal foyer,
dalla caffetteria o dalla sala conferenze.
"Anche in questo caso – afferma Cristiano Cafferata, Country
Manager per l’Italia e la Grecia di SonicWall – la combinata
Wi-Next, Tooway e SonicWall firewall Utm di nuova generazione hanno
permesso di creare un ambiente semplice ma sicuro, che garantisce
servizi di qualità in un ambiente dove non era possibile creare
cablaggi. E' stata una grande soddisfazione poter dimostrare
che la sinergia di due vendor mondiali unita all'impegno di
esperti nel settore wi- fi hanno generato un così funzionale
sistema di accessi. "