innovazione

Digital twin, così si ridisegna la rete indoor



Indirizzo copiato

Ericsson lancia una nuova pipeline per la creazione di gemelli digitali 3D ottimizzati per la simulazione radio negli spazi interni. Una tecnologia chiave per le telecomunicazioni, chiamate a ripensare la progettazione delle reti 5G e future infrastrutture 6G in ambienti complessi e dinamici

Pubblicato il 23 apr 2025



Screenshot 2025-04-23 alle 12.12.49

La progettazione e la gestione delle reti indoor rappresentano una delle sfide più rilevanti per il settore delle telecomunicazioni. Con il consolidamento delle tecnologie 5G e l’arrivo del 6G, garantire una copertura di rete affidabile all’interno di edifici, fabbriche e altri spazi chiusi diventa sempre più complesso. Qui le onde radio si scontrano con barriere fisiche, rifrazioni e interferenze, mettendo alla prova la capacità delle telco di offrire servizi di alta qualità.

In questo scenario, Ericsson propone una soluzione innovativa che potrebbe rivoluzionare la pianificazione e l’ottimizzazione delle reti indoor. Come illustrato in un recente post sul blog ufficiale dell’azienda, è stata sviluppata una pipeline avanzata per la creazione di digital twin 3D degli ambienti interni, pensata per migliorare le simulazioni radio. Una tecnologia che non solo aumenta la precisione nella progettazione delle reti, ma consente alle telco di affrontare con maggiore efficienza la crescente complessità degli spazi in cui operano.

Modellazione 3D e simulazione radio: una pipeline avanzata

La pipeline di Ericsson si distingue per la sua capacità di trasformare dati raccolti con dispositivi comuni, come smartphone, in modelli 3D accurati. Attraverso la semplice registrazione di video, è possibile generare point cloud che rappresentano l’ambiente fisico, superando così la necessità di strumentazioni costose o tecnologie lidar.

Questo processo prevede diversi passaggi fondamentali. Innanzitutto, gli oggetti dinamici come mobili o persone vengono rimossi, lasciando solo le strutture statiche essenziali per la propagazione del segnale radio. A questo si aggiunge un ulteriore elemento di sofisticazione: l’assegnazione delle proprietà dei materiali alle superfici attraverso modelli di stima basati su immagini 2D. Ogni parete, finestra o oggetto fisso viene così caratterizzato per il suo impatto specifico sulla trasmissione radio, permettendo simulazioni più fedeli alla realtà. Grazie a questa metodologia, le telco possono ottenere modelli tridimensionali dettagliati dei propri spazi operativi, ottimizzando le performance delle reti in modo predittivo e riducendo la necessità di interventi correttivi successivi.

Perché i Digital twin sono strategici per le telco

L’adozione dei digital twin per la simulazione delle reti indoor rappresenta una leva strategica per le telco, sempre più orientate verso modelli di business TechCo. I vantaggi derivanti dall’utilizzo di questi gemelli digitali sono molteplici, in particolare per quanto riguarda la pianificazione ottimizzata delle reti, che consente di prevedere con precisione il comportamento delle onde radio all’interno degli ambienti, evitando inefficienze e costose revisioni progettuali.

Questo approccio è particolarmente rilevante in contesti ad alta densità di dispositivi o dove la qualità del segnale rappresenta un fattore critico, come negli impianti industriali o nei campus universitari. Secondo Ericsson, entro il 2027, due terzi degli impianti produttivi mondiali adotteranno tecnologie avanzate come il 5G, l’intelligenza artificiale e i digital twin per migliorare produttività e sicurezza. La simulazione radio si inserisce perfettamente in questo percorso, permettendo alle telco di fornire soluzioni personalizzate per ciascun cliente e ambiente.

Digital Twin e reti del futuro: un binomio inscindibile

Il ruolo dei digital twin non si esaurisce nella fase di progettazione, ma si estende anche alla gestione e al monitoraggio continuo delle reti. Con l’introduzione di architetture come il network slicing e l’edge computing, le telco potranno utilizzare i modelli 3D aggiornati per ottimizzare in tempo reale le prestazioni della rete in funzione delle esigenze operative e ambientali. Ciò consente di rispondere alle esigenze dinamiche degli utenti e di ridurre le latenze, garantendo servizi più affidabili e performanti.

La soluzione proposta da Ericsson si inserisce, quindi, in un contesto di trasformazione più ampio, dove la capacità di modellare e simulare accuratamente gli ambienti indoor diventa un elemento distintivo per le telco. Non si tratta solo di migliorare le reti esistenti, ma di abilitare un nuovo paradigma di gestione delle telecomunicazioni, sempre più integrato con le necessità specifiche di industrie, imprese e territori.

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
L'ANALISI
INIZIATIVE
PODCAST
Video&podcast
Analisi
VIDEO&PODCAST
Video & Podcast
Social
Iniziative
INNOVAZIONE
EU Stories | Dalla produzione industriale a fucina di innovazione: come il Polo universitario della Federico II a San Giovanni a Teduccio ha acceso il futuro
L'INIZIATIVA
DNSH e Climate proofing: da adempimento ad opportunità. Spunti e proposte dal FORUM PA CAMP Campania
INNOVAZIONE
EU Stories, il podcast | Laboratori Aperti: riqualificazione e innovazione in 10 città dell’Emilia-Romagna
Da OpenCoesione 3.0 a Cap4City: ecco i progetti finanziati dal CapCoe.  Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Capacità amministrativa e coesione: il binomio vincente per lo sviluppo dei territori
FORUM PA PLAY: come unire sostenibilità e investimenti pubblici. Speciale FORUM PA CAMP Campania
Scenari
Il quadro economico del Sud: tra segnali di crescita e nuove sfide
Sostenibilità
Lioni Borgo 4.0: un passo verso la città del futuro tra innovazione e sostenibilità
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
INNOVAZIONE
EU Stories | Dalla produzione industriale a fucina di innovazione: come il Polo universitario della Federico II a San Giovanni a Teduccio ha acceso il futuro
L'INIZIATIVA
DNSH e Climate proofing: da adempimento ad opportunità. Spunti e proposte dal FORUM PA CAMP Campania
INNOVAZIONE
EU Stories, il podcast | Laboratori Aperti: riqualificazione e innovazione in 10 città dell’Emilia-Romagna
Da OpenCoesione 3.0 a Cap4City: ecco i progetti finanziati dal CapCoe.  Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Capacità amministrativa e coesione: il binomio vincente per lo sviluppo dei territori
FORUM PA PLAY: come unire sostenibilità e investimenti pubblici. Speciale FORUM PA CAMP Campania
Scenari
Il quadro economico del Sud: tra segnali di crescita e nuove sfide
Sostenibilità
Lioni Borgo 4.0: un passo verso la città del futuro tra innovazione e sostenibilità
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati

Articolo 1 di 5