IL BILANCIO

La fibra spinge i conti di Intred, in volata il mercato wholesale

Cresce a doppia cifra il fatturato dell’operatore attivo in Lombardia. La rete in banda ultralarga sfiora quota 2mila chilometri

Pubblicato il 12 Feb 2019

fibra-ottica

La fibra ottica spinge i conti di Intred, operatore di Tlc attivo prevalentemente in Lombardia, che registrano una crescita del 20% rispetto allo scorso anno. Il fatturato esaminato dal Cda risulta pari a 17,2 milioni. La rete in fibra nel 2018 è passata da 1.500 a 1.950 chilometri con una crescita del 30% su base annua.

“Siamo soddisfatti dei risultati che segnano una crescita a doppia cifra del fatturato, con un picco in particolare del mercato wholesale che si avvantaggia degli investimenti fatti in fibra ottica – dice Daniele Peli, Co-Founder e amministratore delegato -. Il nostro obiettivo rimane la crescita di lungo periodo: in questo percorso siamo avvantaggiati dall’evoluzione del mercato delle Tlc che sta diventando sempre più strategico grazie all’evoluzione digitale in atto e all’aumento della domanda di connettività da parte di aziende e consumatori privati”.

L’incremento complessivo dei ricavi continua ad essere trainato dalle vendite di connessioni veloci in banda ultralarga (Ftth e Fttc) cresciute del +65% a 8 milioni. In miglioramento anche il settore della telefonia (+12% a 2 milioni), sostenuto dalle vendite dei pacchetti commerciali di tipo flat.

In linea con lo scorso anno i ricavi da servizi da data center (Housing e Cloud) e accessori, mentre la flessione del settore Rdsl (‐5%) e quello della banda larga tradizionale derivante da connettività basata su cavi in rame (-7%), è frutto della strategia della società di incentivare i propri clienti a passare a connessioni in fibra ottica, in banda ultralarga.

Il 95,4% dei ricavi deriva da canoni ricorrenti, che garantiscono all’azienda continuità ed agile visibilità sulle previsioni future. La ripartizione del fatturato per tipo di cliente si mantiene sostanzialmente stabile rispetto ai periodi precedenti, con una crescita elevata delle vendite verso il mercato wholesale (+31% a 2,3 milioni pari al 13% del fatturato 2018) grazie all’incremento di connessioni Ftth per alcuni operatori nazionali, il settore residenziale tramite il marchio Eir (+25% a 4,9 milioni, pari al 29% del fatturato), la P.A. (+29% a 0,7 milioni pari al 4% del fatturato ) e verso il settore business (+14% a 9,2 milioni pari al 54% del fatturato).

L’azienda è specializzato nella connettività delle reti in banda ultralarga, banda larga, wireless, telefonia fissa, servizi cloud e accessori correlati, per clienti Business e Retail.

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