Il primo ministro russo Dmitry Medvedev ordina che l’operatore statale Rostelecom cominci prima possibile a offrire servizi anche nella penisola di Crimea appena annessa per garantire la sicurezza delle comunicazioni.
Nel corso di una riunione sullo sviluppo socio-economico della regione, il premier ha detto che Russia e Crimea devono “sviluppare congiuntamente iniziative specifiche, coerenti e ragionevoli per integrare pienamente la Crimea e Sebastopoli”. Dell’integrazione faranno dunque parte anche le infrastrutture di comunicazione: Medvedev bollato come “inaccettabile” che le informazioni sensibili “vengano trasmesse utilizzando società di Tlc straniere” , e ha chiesto l’operatività immediata di Rostelecom e delle sue società.
Il più grande fornitore di rete fissa dell’Ucraina è Ukrtelecom, società controllata dallo Stato. Il player numero due è Volia, nata dalla fusione di un alcune piccole imprese.
” Vorrei attirare questo all’attenzione del Ministero delle Comunicazioni “, ha detto Medvedev .
In realtà le società di telecomunicazioni russe sono già presenti in Ucraina. Vimpelcom è l’azionista di controllo del più grande operatore mobile del paese, Kyivstar, che offre anche banda larga fissa, mentre il seconda più grande player ucraino, Mts, è interamente della russa Mobile TeleSystems.