LA PROTESTA

Vodafone contro la Ue: “Net neutrality, nuove norme a danno dell’industria”

Riflettori sull’intervento dell’ad Vittorio Colao che attacca le regole in discussione a Bruxelles: “Impatto negativo sul mobile Internet europeo”. Neelie Kroes: “Ma così facciamo crescere il mercato”

Pubblicato il 01 Set 2014

vittorio-colao-120228131517

Si infiamma lo scontro tra telco e Ue sulla net neutrality: Vodafone sfrutterà l’occasione offerta da una conferenza sulle tecnologie che si tiene in Spagna oggi per attaccare le regole proposte dall’Europa sulla gestione del traffico Internet – regole che, secondo il gruppo britannico, danneggiano il business delle telco e scoraggiano dall’innovare.

Il chief executive officer Vittorio Colao siederà a una tavola rotonda a Santander mentre i leader dell’Europea si riuniranno a Bruxelles per decidere sulle nuove regole che mirano a evitare che le telco blocchino alcuni siti Internet o deteriorino la qualità della rete. I carrier fanno resistenza alle restrizioni che arrivano dall’Unione europea e puntano il dito contro i nuovi player che affollano la Rete di contenuti (che devono necessariamente passare sulle reti delle telco). Sul banco degli imputati c’è innanzitutto Netflix
, che proprio questo mese espanderà il suo servizio di video streaming in Europa, portandolo anche in Germania, Francia e altre nazioni. Le nuove regole “sono troppo restrittive e avrebbero un grave impatto sul funzionamento del mobile Internet in tutta Europa”, ha dichiarato Markus Reinisch, director of policy di Vodafone. “Sarebbero un danno per i consumatori e tutto il settore”.

Come noto, lo scorso anno la Commissione europea ha presentato un pacchetto di riforme il cui scopo è unificare le reti del continente o creare un mercato unico delle Tlc, per esempio abolendo le tariffe del roaming, uniformando le aste dello spettro e stabilendo delle linee guida sulla neutralità della rete. Il Parlamento europeo ha poi presentato ad aprile degli emendamenti alla proposta. A questo punto si sono sollevate le proteste di Vodafone: la versione del pacchetto di regole che il Parlamento sta discutendo danneggerebbe la capacità dei carrier di garantire che il video venga trasmesso dalle loro reti in modo continuo o di creare nuovi servizi che richiedono una gestione della rete speciaizzata, come le auto senza conducente, ha spiegato Reinisch. Ancora, i clienti business non potrebbero chiedere ai carrier di gestire il traffico nel modo che desiderano e gli
 operatori potrebbero non essere in grado di attuare il parental control.

Sul lato opposto, le aziende di Internet sono a favore di norme più severe che proteggono il libero flusso del traffico sul web. Google, Facebook e oltre 100 altre Internet companies 
hanno mandato una lettera alla Us Federal communications commission a maggio chiedendo protezione contro i service provider che vogliono adottare strumenti di discriminazione del traffico. Il commissario europeo Neelie Kroes sostiene che una legislazione sulla net neutrality sia 
inevitabile e che sia nell’interesse dell’industria creare delle regole valide in tutta Europa. 
“Il mio consiglio alle telco è di essere costruttive”, ha detto la Kroes. “La Commissione europea non è il nemico degli operatori telecom. Le regole in questo settore da anni aiutano a far crescere il mercato. Le telco dovrebbero riflettere su questo”.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Analisi
Video
Iniziative
Social
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati