L’assemblea generale di Connect Europe, tenutasi a Sarajevo, ha rappresentato un momento chiave per il futuro delle telecomunicazioni in Europa. Un evento cruciale non solo per le decisioni di governance, ma anche per l’approvazione della strategia 2026. Un piano che traccia le linee guida per la crescita digitale, la competitività e la sicurezza del continente.
Tra le principali novità di questa assemblea, spicca l’ingresso di Simona Girolamo, responsabile EU Affairs di Fibercop, nell’Executive Board dell’associazione, un passo che riflette l’importanza crescente dell’operatore nella costruzione delle infrastrutture digitali dell’Europa.
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Strategia 2026: Innovazione e Competitività al Centro
Nel corso dell’assemblea è stata confermata la Strategia 2026, un piano ambizioso che punta a rafforzare la competitività digitale dell’Europa attraverso l’innovazione e gli investimenti in infrastrutture digitali. Con l’obiettivo di aumentare la resilienza delle reti gigabit e di potenziare i servizi abilitati all’intelligenza artificiale (AI), la strategia farà dell’Europa un hub centrale per la sicurezza dei dati e la sostenibilità digitale.
Con il prossimo varo del Digital Networks Act, Connect Europe si è espressa con forza, chiedendo l’attuazione concreta delle raccomandazioni contenute nei rapporti redatti da personalità di spicco come Enrico Letta e Mario Draghi. Le riforme auspicate non solo dovranno rispondere alle esigenze del settore. Ci si attende anche che garantiscano che l’Europa resti all’avanguardia in un contesto globale sempre più competitivo e interconnesso.
Fibercop gioca un ruolo importante in questa visione strategica, come parte di una crescente rete di operatori che contribuiscono alla realizzazione della “gigabit society”. L’ingresso nell’Executive Board sottolinea l’importanza delle aziende impegnate nelle infrastrutture di rete a banda larga e nella realizzazione di una digitalizzazione capillare e inclusiva.
La crescita e l’inclusione di nuovi membri
Nel corso della riunione, Connect Europe ha accolto anche nuovi membri, tra cui Cetin. Principale operatore di telecomunicazioni della Repubblica Ceca, gestisce la rete di telecomunicazioni più estesa del paese, coprendo quasi il 100% della popolazione con tecnologie fisse e mobili. L’ingresso di Cetin si inserisce in un contesto di continua espansione e rafforzamento della comunità di Connect Europe, che conta ora numerosi attori chiave del settore.
Da Connect Europe uno sguardo al futuro
L’assemblea generale di Connect Europe ha fornito anche un’importante occasione per rinnovare le cariche della governance. Steven Tas, ceo di Proximus, resterà alla presidenza dell’Executive Board per un ulteriore mandato, fino alla fine del 2026. Le nomine di A1 Telekom Austria, Meo, Telefónica e United Group sono state confermate per un nuovo mandato triennale, in segno di continuità nella direzione intrapresa negli anni precedenti.
Tuttavia, è l’ingresso di Fibercop a catturare maggiormente l’attenzione. Come parte di un cambiamento che riflette l’evoluzione delle dinamiche all’interno di Connect Europe, Fibercop rappresenta un attore cruciale nel panorama italiano ed europeo per lo sviluppo delle reti a banda larga. La sua presenza nell’Executive Board permetterà di rafforzare la visione della comunità verso una digitalizzazione sicura e inclusiva.
Le implicazioni della nuova governance per il settore
L’ingresso di Fibercop non è solo una novità simbolica, ma ha implicazioni concrete per la strategia operativa di Connect Europe. Con una rappresentanza in prima linea di chi lavora quotidianamente sulla costruzione delle infrastrutture in fibra ottica, l’associazione potrà più facilmente fare pressione sulle istituzioni europee affinché vengano adottati provvedimenti che favoriscano un’infrastruttura di rete più solida e capillare.
In un mercato altamente competitivo, la cooperazione tra operatori, regolatori e istituzioni europee diventa un elemento cruciale per raggiungere gli obiettivi della Strategia 2026. Il rafforzamento delle politiche per l’investimento in reti resilienti e sicure diventa, quindi, un argomento centrale, con Fibercop chiamata a portare il suo know-how in questo contesto.
Verso un’Europa più competitiva e digitale
Le discussioni che si sono svolte durante l’assemblea di Connect Europe hanno messo in evidenza un chiaro impegno verso una Europa più competitiva. La strategia è incentrata su innovazione, sostenibilità e sicurezza digitale, in un momento storico in cui il mondo delle telecomunicazioni si trova ad affrontare sfide sempre più complesse. La collaborazione tra i membri di Connect Europe rappresenta una risposta strategica a questi ostacoli, mirando a garantire che l’Europa non solo si adatti al cambiamento, ma ne diventi protagonista.
L’inclusione di Fibercop nell’Executive Board di Connect Europe è quindi un segno del fatto che la strategia di integrazione delle infrastrutture digitali non è solo un obiettivo ambizioso, ma una realtà in fase di realizzazione.