Ancora un incremento a doppia cifra per le revenue di Adtran, che nel terzo trimestre del 2025, conclusosi il 30 settembre, ha messo a segno ricavi per 279,4 milioni di dollari, in crescita del 23% rispetto all’anno precedente.
Rispetto agli altri fondamentali economici, il player globale specializzato nelle soluzioni per la sincronizzazione e la connettività di nuova generazione ha registrato un margine lordo Gaap del 38,3% (non Gaap del 42,1%) e un margine operativo Gaap dell’1% (margine operativo non Gaap pari al 5,4%), con un flusso di cassa netto da attività operative di 12,2 milioni di dollari. La perdita diluita per azione Gaap è stata pari a 0,12 dollari, mentre l’utile diluito per azione non Gaap è di 0,05 dollari.
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Focus sulla crescita sostenibile
“I ricavi e il margine operativo del terzo trimestre hanno superato la media delle nostre aspettative, con una solida crescita sequenziale e anno su anno. I risultati riflettono un’esecuzione disciplinata, una crescita su larga scala e un continuo slancio in un contesto di settore sano”, commenta Tom Stanton, presidente e amministratore delegato di Adtran Holdings. “Abbiamo rafforzato la nostra struttura patrimoniale, migliorato l’efficienza e rimaniamo concentrati sulle aree chiave dell’azienda. Ci aspettiamo un’ottima conclusione dell’anno”, aggiunge Stanton. “Con una domanda solida e un portafoglio allineato alle principali transizioni tecnologiche, rimaniamo concentrati sulla promozione di una crescita sostenibile e sulla massimizzazione del valore azionario a lungo termine“.
Per il quarto trimestre del 2025, la società prevede un fatturato compreso tra 275 milioni di dollari e 285 milioni di dollari. Il margine operativo non-Gaap dovrebbe aggirarsi tra il 3,5% e il 7,5%.
Un trend positivo lungo tutto il 2025
Sul fronte dei ricavi, del resto, la performance del terzo trimestre ha superato quella del secondo quarter: al 30 giugno 2025 Adtran aveva infatti registrato entrate pari a 265,1 milioni di dollari, in aumento del 17% anno su anno.
La crescita è stata alimentata dalla forza delle soluzioni per le infrastrutture di rete avanzate, che continuano a rispondere alle sfide della digitalizzazione e alla crescente domanda di banda larga e soluzioni di rete scalabili.
I risultati finanziari di Adtran testimoniano anche l’impegno negli ambiti del cloud computing, dell’intelligenza artificiale e dell’edge computing, che rappresentano i pilastri su cui l’azienda sta puntando per il futuro delle infrastrutture di rete.
Il gruppo d’altra parte continua a investire in architetture di rete di prossima generazione, che includono soluzioni scalabili per le reti Ftth (Fiber to the Home), e nell’adozione di tecnologie AI che rispondano alle esigenze di una gestione automatica e predittiva delle reti. Un approccio destinato a rendere le infrastrutture di rete future-proof, garantendo alta velocità, affidabilità e bassa latenza.
Puntare sul modello Time as a service
Il merito va ascritto anche all’implementazione del modello Time as a Service (TaaS), che rappresenta un’evoluzione significativa rispetto ai sistemi tradizionali. Invece di affidarsi esclusivamente a fonti esterne come il Gps o a protocolli software come Ntp, il TaaS fornisce la sincronizzazione come un servizio gestito, scalabile e sicuro, distribuito attraverso un’infrastruttura di rete dedicata.
A differenza del solo Global Navigation Satellite System (Gnss), vulnerabile a interferenze come jamming e spoofing, il TaaS si basa su una combinazione di fonti temporali, inclusi Gnss e orologi atomici al Cesio, che permettono agli operatori di proteggere la rete e gli utenti da interruzioni intenzionali o accidentali.
Lo scopo è coordinare ogni flusso di dati con precisione assoluta: attraverso un servizio gestito e distribuito, il TaaS assicura precisione, sicurezza e continuità operativa, superando i limiti dei tradizionali sistemi basati su Gps o protocolli software, sostenendo l’efficienza, la resilienza e la scalabilità delle infrastrutture critiche. Per comprendere come questa tecnologia stia ridisegnando l’architettura delle reti è possibile leggere l’intervista concessa a CorCom da Luca Pagnozzi, system consultant di Adtran.



































































