Disabilità e inclusione digitale

Disabilità e inclusione digitale sono il tema dell’assemblea nazionale d’autunno della onlus Informatici Senza Frontiere che si terrà a Benevento il 18 ottobre prossimo

Pubblicato il 17 Ott 2014

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Sarà un momento importante di confronto attorno al tema della disabilità e dell’inclusione digitale l’assemblea nazionale d’autunno della onlus Informatici Senza Frontiere che si terrà a Benevento il 18 ottobre prossimo.

Ad ospitare l’evento la prestigiosa sede di Palazzo Paolo V, che si prepara ad accogliere i tanti che verranno da tutta l’Italia per prendere parte ai lavori. In particolare saranno molti i rappresentanti delle associazioni che operano in Italia nel settore delle disabilità, con ospiti speciali la lega del Filo d’oro, l’Associazione Italiana Persone Down (Aipd), l’Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettive e/o Relazionali (Anffas) e AccordiAbili che chiuderà la giornata con un concerto del suo presidente, il Maestro Vincenzo Deluci.

L’assemblea intende essere un tavolo di confronto attorno al tema della disabilità e dell’informatica solidale, tanto che al tema della disabilità e di ciò che la tecnologia può fare per ridurne i disagi sarà dedicata l’intera giornata del 18 ottobre, affinché nasca una comunità che si confronti costantemente e possa condividere risorse, idee, opportunità.

L’importanza di tale avvenimento è dovuta al fatto che vi sia una condivisione di testimonianze tra chi vive la disabilità come condizione personale, ed ascoltarne i bisogni e le difficoltà. Inoltre, l’appuntamento sarà molto utile per ottenere risultati migliori e duraturi, per creare soluzioni, servizi e strumenti che non sono sufficienti se non accompagnati da una condizione partecipativa, di scambio e di ascolto.

Proprio per esaltare questi aspetti l’assemblea sarà un evento aperto a tutti e gratuito che vedrà la mattinata dedicata alla presentazione dei progetti di ISF sulla disabilità e all’ascolto delle altre associazioni e di coloro che vorranno intervenire. Il pomeriggio, invece, saranno creati gruppi di lavoro per l’elaborazione di idee e progetti, tenendo conto di quanto emergerà nel corso della mattinata. I risultati verranno poi presentati in plenaria, per permettere la condivisione di proposte e progetti che nasceranno.

Sarà infatti nella direzione di queste proposte e di questi progetti che Informatici Senza Frontiere Onlus traccerà il proprio futuro. L’associazione è da sempre in prima linea per ridurre il digital divide, in Italia e nel mondo, ed ha da tempo messo la disabilità al centro delle proprie battaglie attraverso progetti che hanno condotto a risultati importanti, riconosciuti anche a livello internazionale. Come Paperboy/Strillone, la App che consente ai non vedenti di ascoltare le notizie del proprio quotidiano preferito e finalista al premio mondiale WSIS ITU 2014 delle Nazioni Unite, o come I.S.A. – I Speak Again, software studiato per chi può comunicare solo con lo sguardo, solo per citarne alcuni. I risultati dell’assemblea consentiranno però di definire meglio priorità ed obiettivi, per non disperdere energie ed entusiasmo, da sempre motori del volontariato.

Informatici Senza Frontiere, con la collaborazione del blog ItaliAccessibile e di Abiliatour Onlus, si è anche adoperata per rendere fruibile ed accessibile l’evento di Benevento suggerendo l’installazione di pedane e percorsi accessibili anche a persone con disabilità motoria.

L’evento ha già, tra l’altro, avuto una sua premessa, costituita dalla mostra Sensoltre, percorso multisensoriale al buio tra quadri tattili che tra il 12 ed il 14 settembre scorsi ha fatto convogliare in corso Garibaldi 500 persone per quella che è stata, a tutti gli effetti, la prima tappa dell’assemblea di Informatici Senza Frontiere e che ben ne ha condensato lo spirito.

L’esposizione (http://www.sensoltre.org ), che nei prossimi mesi sarà presentata in altre città italiane, è infatti un evento creato ad hoc per sensibilizzare al tema della disabilità visiva e divulgare un nuovo approccio sinergico tra tecnologia, musica e arte da toccare e ascoltare.

Tutti i visitatori, vedenti e non vedenti, che hanno scelto di fare tappa a Palazzo Paolo V nei giorni della mostra hanno ricevuto uno smartphone con tecnologia Nfc (near field communication) ed una cuffia con i quali hanno potuto seguire, al buio, il percorso audio contenente una descrizione e musica selezionata per ciascun lavoro tattile, realizzato da Giovanni Pedote, in arte GIOPE. I vedenti hanno avuto l’occasione speciale di seguire il percorso assieme ad una guida non vedente, per imparare a conoscere le sensazioni oltre la vista.

Questo per avvicinarsi ad un mondo -quello della disabilità- che troppo spesso è difficile da capire, con tutte le sue difficoltà ma anche, semplicemente, con le sue peculiarità.

Per ulteriori informazioni il sito internet dedicato all’assemblea è www.equoedigitale.org .

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