INTERNET FESTIVAL: IL FUTURO DELLA RIVOLUZIONE DIGITALE

Torna a Pisa dal 9 al 12 ottobre l’Internet Festival. Vari i temi trattati: dalla Cina alle cyber minacce, dalle pornoculture agli artigiani 2.0, dai videogame ai robot. Tra gli ospiti i filosofi Remo Bodei e Giulio Giorello, il fisico Guido Tonelli, lo scienziato Laszlo Barabasi, il massmediologo Derrick De Kerckhove, la blogger Beth Kanter

Pubblicato il 17 Set 2014

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Da Galileo Galilei a Twitter; dalla rivoluzione digitale cinese (con il loro Ebay chiamato Taobao) al Coltan (il minerale che serve per costruire i nuovi smartphone); dalla maratona con i vecchi videogame agli artigiani 2.0, passando per big data, mappe digitali e software per analizzare dati. Startup 2.0, virtual bike, ma anche le app più innovative (dalla sanità alla movida milanese), i robot antropomorfi (tra cui quello che risolverà in diretta il cubo di Rubik in un minuto), e le curiosità della sicurezza in rete tra “cyber minacce” e “pornoculture”: un viaggio nella rivoluzione digitale a 360 gradi, anche questo sarà #IF2014.

Internet Festival torna in Toscana, a Pisa, dal 9 al 12 ottobre. La manifestazione internazionale dedicata al modo della rete e alle nuove tecnologie è promossa da Regione Toscana, Comune di Pisa, Registro .it e Istituto di Informatica e Telematica del Cnr, Università di Pisa, Scuola Superiore Sant’Anna, Scuola Normale Superiore insieme a Camera di Commercio, Provincia di Pisa e Associazione Festival della Scienza.

Il Festival proporrà 4 giorni di eventi a ingresso libero, in 15 luoghi della città: dibattiti, tavole rotonde, incontri, spettacoli, installazioni artistiche e i ‘T-Tour’, i laboratori ludico-didattici per adulti, adolescenti e bambini. #IF2014 omaggerà anche Galileo Galilei, di cui si celebra il 450° anniversario della nascita con un grande filosofo come Remo Bodei ed una riflessione sul ruolo di Galilei come fondatore nell’odierna civiltà delle macchine e come testimone del protagonismo umano in una giornata tra filosofia e tecnologia (12/10). La parola chiave di questa edizione sarà ‘materia’, cuore della rivoluzione digitale, filo conduttore delle otto aree tematiche: Cooperation Wanted, Culture is Smarter, Play the Game, Design to Innovate, Take the Money, Break the Rules, Go Green e Make it Good(s).

Le otto aree tematiche

La sezione Cooperation Wanted è dedicata al mondo della cooperazione 2.0. Tra gli eventi in evidenza: l’Hackyour Aid, hackathon Dataninja, nato per coinvolgere gli operatori delle organizzazioni non profit nel processo di produzione, rilascio e riuso di Open Data (10/10); il panel “Il potere dei dati a servizio dell’umanità” (11/10) e l’intervento di Beth Kanter, esperta di comunicazione social, su “Le organizzazioni non profit in un mondo connesso” (11/10) e poi le curiosità della rete in Cina tra paradossi e invenzioni lessicali, tweet di attivisti e commenti prezzolati (11/10). Tema centrale della sezione sarà la testimonianza diretta di John Mpaliza con la discussa storia del Coltan: il nuovo oro nero con cui sono costruiti i nostri smartphone e che è all’origine di numerose violenze in Congo (11/10).

La sezione Culture is Smarter, dedicata al “Rinascimento 2.0”, punterà sugli incontri: “Memoria senza frontiere” (9/10) con gli interventi, tra gli altri, dell’assessore alla cultura della Regione Toscana Sara Nocentini, Marco Vichi, Lorenzo Garzella, Pierluigi Vaccaneo e con la partecipazione di Gabriele Salvatores (in collegamento skype). “Open data per la cultura in Italia” (10/10); “Creatività, coesione e qualità della vita” (10/10); “Costruire una città intelligente” (11/10) e sul ruolo dei siti dedicati all’informazione culturale (11/10) che terminerà con “inPitchati”, speed dating con mentori e investitori per progetti di innovazione culturale. In programma, domenica 12 ottobre presso la Scuola Normale Superiore, un’intera giornata dedicata al dialogo tra filosofia e tecnologia ideata e curata dal giornalista Michele Mezza. Inizierà il filosofo Giacomo Marramao con “Il social network come moderno Leviatano”; seguirà il filosofo Giulio Giorello con “Le opere magiche di Giordano Bruno come moderna research engine”; per concludere con la lectio magistralis di Remo Bodei dal titolo “Alle origini della civiltà delle macchine. Galileo e la meccanica” e il panel “Galileo testimonial della nuova potenza di calcolo come valore non negoziabile?”.

Nella sezione Play the Game si racconterà come le economie della rete viaggiano attraverso l’universo dei giochi sia come mercato economico che come approccio alla crescita. Tra gli eventi della sezione: una rassegna dedicata ai giochi indie e sperimentali (Renaissance Games Festival il 9 e il 10/10) e Gamification for better Business (9/10) sulle testimonianze di aziende leader italiane e mondiali di games designer. Non mancherà la maratona IF Game Jam (10, 11 e 12/10), una gara per dare vita a un videogioco in sole 40 ore. Nel Festival, sarà presente anche un’area interamente dedicata ai tornei di due videogame storici: “HearthStone” e “League of Legendes” (11 e 12/10). Tra le novità, la presentazione del rivoluzionario schermo HMD per le realtà virtuali a 360°.

La sezione Design to Innovative sarà dedicata all’esplorazione del design delle tecnologie con incontri e mostre su “La cultura del contemporaneo” (9, 10, 11 e 12 /10) in collaborazione con l’Università di Firenze.

Di innovazioni legate alla rete e ai nuovi modelli di business si parlerà in Take The Money: sezione dedicata alle startup e alla terza edizione di .itCup, la business plan competition curata da Registro .it con 10 startupper che si contenderanno l’attenzione degli investitori e la possibilità di volare a San Francesco con Mind The Bridge (10/10). Da non perdere il panel “Quale futuro per i Bitcoin?” con, tra gli altri, Simone Cicero e Stefano Pepe (12/10)

Sarà dedicata al tema della sostenibilità in ambito agroalimentare la sezione Go Green curata da Alex Giordano, con panel e incontri dedicati alla via italiana della ‘green economy’ (10/10) e all’#hackingfoodsystem, il food come bene comune tra tradizione e innovazione (10/10).

Make It Good(s)” è l’area dedicata ai nuovi prototipi della scienza, ai progetti sviluppati dagli hacker (nel R.I.O.T. Hackaton 10,11 e 12/10), alla manifattura digitale e al futuro delle imprese italiane in “Startup of Things” (12/10). Un appuntamento molto atteso il panel “Esoscheletri. La robotica non invecchia” (10/10), dedicato alle nuove frontiere delle wearable technology, preceduto dalla presentazione di un innovativo esoscheletro a cura di Nicola Vitiello in anteprima per #IF2014.

Ultima sezione Break the Rules sulla sicurezza in rete, sulle sfide tecnologiche degli hacker e il lato oscuro del web senza regole. Tra gli eventi in evidenza: Pornoculture elettroniche. La carne on line” (11/10), “Cyber minacce. Scenarie e tendenze” (11/10) e “Criminal Web” (11/10).

Curiosità, eventi collaterali e spettacoli

L’edizione 2014 di #IF2014 si arricchisce di un nuovo importante appuntamento per tutti gli sviluppatori: #HackToscana, l’hackaton civico, promosso dall’Assessorato ai Sistemi informativi e alla Partecipazione della Regione Toscana in collaborazione con RENA. L’iniziativa si svolgerà dalle 9 alle 21 di sabato 11 ottobre presso il Bastione San Gallo. Qui sviluppatori, designer, project manager si cimenteranno nella creazione di prototipi a supporto delle politiche regionali con l’obiettivo di tracciare linee di sviluppo per la realizzazione di nuovi processi basati su ICT e collaborazione tra PA, cittadini e imprese. L’impegno della Regione Toscana nello sviluppo digitale, in particolare come strumento principale per la piena partecipazione dei cittadini, sarà anche quest’anno caratterizzante di molte aree del Festival. In particolare, le Logge de’ Banchi, centro riconosciuto della città, ospiteranno servizi e iniziative collegate a Open Toscana e all’attualità della memoria nell’ambito della Settimana della Cultura COOLT, evento promosso dall’assessorato regionale alla Cultura. Presso la Stazione Leopolda, sarà possibile fare un giro sulla “Virtual Bike”, un’installazione interattiva che, fondendo il gioco ed l’ecologia, permetterà di ‘sfrecciare’ virtualmente nel cuore di Pisa, in sella a una bici. Il progetto nasce per sottolineare l’importanza degli spazi pubblici e del suolo ciclabile nelle città. Ideato da Paolo Ciabattoni e Luca Palmili, consiste in una bici reale, allestita su un piedistallo, e dotata di moderni sensori che permettono l’interazione con il mondo virtuale attraverso un supporto audiovisivo.

Tra gli appuntamenti collaterali l’incontro “Il Bosone e la nuova materia prima della Rete” (9/10) con l’antropologo Marino Niola, il sociologo americano Nathan Jurgenson e, in diretta dal CERN, il fisico Guido Tonelli, docente presso l’Università di Pisa e uno dei principali protagonisti della scoperta del Bosone di Higgs. Da segnalare anche “Il Senseable City Lab del MIT studia il futuro della mobilità urbana” (10/10), panel dedicato ai nuovi trend della mobilità urbana e agli scenari futuristici in questo ambito. Ne parleranno Paolo Santi, Anthony Vanky (in diretta dal MIT), Derrick De Kerckhove, Domenico Laforenza e Marco Magrini nel ruolo di moderatore. E al tema della mobilità urbana si ispira l’installazione interattiva “DriveWave”, ospitata nel Foyer Auditorium del CNR e curata dal MIT Senseable City Lab. Riflettori puntati anche su “Agire per l’Agenda”, incontro/confronto tra soggetti istituzionali e appassionati di Internet per parlare dei temi portanti dell’Agenda Digitale (12/10) a cui parteciperanno Stefano Quintarelli, Vittorio Bugli, Marco Filippeschi, Franco Accordino e il ministro Stefania Giannini.

Tra i relatori già confermati a #IF2014 i giornalisti Lucia Annunziata, Mario Tedeschini Lalli, Massimo Russo, Alessio Jacona; l’antropologo Marino Niola; il manager culturale Giancarlo Sciascia; i blogger Simone Cicero, Donata Columbro; l’esperto in co-working Mattia Sullini; il docente che ha esplorato il futuro della imprenditorialità italiana Stefano Micelli; l’esperto in marketing e comunicazione virale Alex Giordano; Renato Natale, il sindaco anticamorra di Casal di Principe coinvolto nell’incontro “Criminal Web” (11/10); gli scrittori Marco Malvaldi e Marco Vichi. Tra gli ospiti del Festival anche l’esperta newyorchese Cheryl A.Clements, fondatrice di fundafeast.com, sito di crowdfunding dedicato all’enogastronomia (10/11).

In programma anche spettacoli teatrali, concerti e proiezioni di film. Tra questi, l’11 ottobre si terrà la prima dello spettacolo “Marx Reloaded – Tutto quello che avreste sempre voluto sapere da Marx…in un tweet”, una nuova produzione della compagnia I Sacchi di Sabbia, firmata da Giovanni Guerrieri appositamente per IF2014. Alcuni blogger, tra cui Matteo Pelliti e Claudia Vago, supportati della comunità satirica di Diecimila.me, evocheranno via Twitter lo spettro di un grande personaggio storico: Karl Marx. A dar voce e corpo al filosofo sarà l’attore, drammaturgo e cantante Moni Ovadia. Guest star il massmediologo Derrick de Kerckhove. Il 12 ottobre si svolgerà un altro evento speciale, l’anteprima della nuova stagione di Webnotte, trasmissione di Repubblica.it condotta da Ernesto Assante e Gino Castaldo. Sarà una serata musicata dal vivo dalla ‘house band’ del programma, diretta da Mark Hanna. Ospite d’eccezione il re dei rocker, Piero Pelù; insieme a lui, sul palco, le due giovani star che Pelù ha fatto emergere a The Voice, ovvero Giacomo Voli e Francesco Guasti, insieme alla rinomata band pisana dei Gatti Mezzi. La musica risuonerà anche il 9/10 e il 10/10 con Mari Kvien Brunvoll, Franco D’Andrea trio ft. dj Rocca & Andrea Ayassot, Khalab & Baba Sissoko e MOP MOP Sound System. Per la sezione cinema, al Cineclub Arsenale, saranno proiettati nei giorni del Festival: “The Yes Men Fix the World”, il documentario che segue le azioni della coppia dell’arte contemporanea The Yes Men (10/10); “Is the man who is tall happy?” di Michel Gondry (11/10) e “Black Mirror”, miniserie britannica sull’uso della tecnologia nelle vite di oggi (12/10). Tra le presentazioni di libri, “Costruire una città intelligente. Smart cities, gioco, innovazione: il futuro possibile” con gli autori Michele Vianello e Marco Filippeschi; “Pop news. Quale ruolo per i siti dedicati all’informazione culturale?” con Jacopo Cirillo, Diego Castelli, Gabriele Orsini, Matteo Stefanelli, Marco Villa; “Critica della Democrazia digitale” di Fabio Chiusi presentato dalla giornalista Anna Masera.

I numeri dell’edizione 2013 del Festival (280mila passaggi e presenze in quattro giorni nelle 20 location cittadine dedicate, 65mila utenti connessi via web, 150 eventi, 200 relatori provenienti da 60 Paesi), confermano Pisa e il suo territorio cuore e cervello della Rete e prima area italiana per quota di investimenti in ricerca e sviluppo rispetto al PIL (3,5% contro l’1,1% della media nazionale), anche grazie alle 1300 imprese di alta tecnologia di cui 800 ICT.

#IF2014 è promosso da Regione Toscana, Comune di Pisa, Registro.it e Istituto di Informatica e Telematica del Cnr, Università di Pisa, Scuola Superiore Sant’Anna, Scuola Normale Superiore insieme a Camera di Commercio, Provincia di Pisa e Associazione Festival della Scienza. Il direttore del Festival è Claudio Giua; il coordinamento è affidato a Adriana De Cesare per Fondazione Sistema Toscana. Anna Vaccarelli (IIT-CNR) e Gianluigi Ferrari (Università di Pisa) coordinano rispettivamente il comitato esecutivo e scientifico.

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