L'ANALISI

Cybersecurity, Amir Rapaport: “Va messa in cima alle agende”

Il fondatore ed editor in chief di Cybertech: “Tema fondamentale in tutti i settori verticali, ha un impatto sulla vita quotidiana. Startup, grandi aziende ed enti pubblici adottino un approccio proattivo se vogliono affrontare con efficacia le minacce”

Pubblicato il 10 Set 2018

A. S.

cybertech

“Il tema della cybersecurity non è in cima alle priorità nelle agende e capita sempre più spesso che sia trattato in modo marginale nel contesto tecnologico, quando, in realtà, è fondamentale in tutti i settori verticali, indistintamente che si tratti di hardware o software, e ha – in ultima analisi – un impatto sulla vita quotidiana. Abbiamo ideato Cybertech per diffondere consapevolezza su questi temi e dimostrare come tutte le imprese, indipendentemente dalle loro dimensioni o dai target, startup, grandi aziende o enti pubblici, debbano adottare un approccio proattivo se vogliono gestire e affrontare in modo efficace le minacce informatiche, rimanendo al contempo competitive, innovative e di successo”. Lo dice Amir Rapaport, fondatore e editor in chief di Cybertech, presentanto l’edizione 2018 di Cybertech Europe, promossa da Cybertech global events e Leonardo, la manifestazione che si terrà per il terzo anno consecutivo a Roma, nel Convention Center “La Nuvola”, il 26 e 27 settembre.

“Come ben sappiamo, minacce e attacchi a livello informatico possono provenire da diversi Paesi e diffondersi molto rapidamente, superando barriere e confini. Per questo, quello della cyber security è un tema di portata globale e le sfide ad esso connesse possono essere affrontate solo attraverso la condivisione e la collaborazione, riunendo allo stesso tavolo una community di competenze ed esperienze internazionali”, commenta Alessandro Profumo, amministratore delegato di Leonardo, che aprirà la sessione plaria nel giorno d’inaugurazione dell’evento  – Giunto alla sua terza edizione, Cybertech Europe 2018 vedrà Leonardo rafforzare il suo impegno nel sostenere sempre il dibattito su questi temi a livello paneuropeo e internazionale. Si tratterà anche di promuovere la digitalizzazione, che non è meramente un pretesto per cybercriminali o malintenzionati, ma piuttosto un punto di forza che può portare al progresso sociale ed economico”.

Tra i keynote speech sono previsti gli interventi di Gus Hunt di Accenture, Eugene Kaspersky di Kaspersky Lab, e Eva Chen, Ceo di Trend Micro.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Articoli correlati