“Il tema della cybersecurity non è in cima alle priorità nelle agende e capita sempre più spesso che sia trattato in modo marginale nel contesto tecnologico, quando, in realtà, è fondamentale in tutti i settori verticali, indistintamente che si tratti di hardware o software, e ha – in ultima analisi – un impatto sulla vita quotidiana. Abbiamo ideato Cybertech per diffondere consapevolezza su questi temi e dimostrare come tutte le imprese, indipendentemente dalle loro dimensioni o dai target, startup, grandi aziende o enti pubblici, debbano adottare un approccio proattivo se vogliono gestire e affrontare in modo efficace le minacce informatiche, rimanendo al contempo competitive, innovative e di successo”. Lo dice Amir Rapaport, fondatore e editor in chief di Cybertech, presentanto l’edizione 2018 di Cybertech Europe, promossa da Cybertech global events e Leonardo, la manifestazione che si terrà per il terzo anno consecutivo a Roma, nel Convention Center “La Nuvola”, il 26 e 27 settembre.
“Come ben sappiamo, minacce e attacchi a livello informatico possono provenire da diversi Paesi e diffondersi molto rapidamente, superando barriere e confini. Per questo, quello della cyber security è un tema di portata globale e le sfide ad esso connesse possono essere affrontate solo attraverso la condivisione e la collaborazione, riunendo allo stesso tavolo una community di competenze ed esperienze internazionali”, commenta Alessandro Profumo, amministratore delegato di Leonardo, che aprirà la sessione plaria nel giorno d’inaugurazione dell’evento – Giunto alla sua terza edizione, Cybertech Europe 2018 vedrà Leonardo rafforzare il suo impegno nel sostenere sempre il dibattito su questi temi a livello paneuropeo e internazionale. Si tratterà anche di promuovere la digitalizzazione, che non è meramente un pretesto per cybercriminali o malintenzionati, ma piuttosto un punto di forza che può portare al progresso sociale ed economico”.
Tra i keynote speech sono previsti gli interventi di Gus Hunt di Accenture, Eugene Kaspersky di Kaspersky Lab, e Eva Chen, Ceo di Trend Micro.
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