IL DEAL DA 4 MILIARDI

Cybersecurity, Kkr completa l’acquisizione di Barracuda Networks

Il fondo americano mette a segno l’operazione e porta a bordo le soluzioni cloud-first della società rilevata da Thoma Bravo e un patrimonio da 200.000 clienti in tutto il mondo

Pubblicato il 18 Ago 2022

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La società di investimento Usa Kkr ha completato l’acquisizione di Barracuda Networks, realtà da più di 200.000 clienti in tutto il mondo attiva nelle soluzioni di sicurezza cloud-first per le piccole e medie imprese, dalla società di investimento software Thoma Bravo. I termini finanziari della transazione non sono stati resi noti, ma secondo alcune voci l’accordo, annunciato ad aprile, avrebbe un valore stimato di circa 4 miliardi di dollari compreso il debito. 

L’acquisto di Barracuda Networks da parte di Kkr segue precedenti investimenti del fondo nel campo della sicurezza informatica, tra cui Ping Identity, Cylance, DarkTrace, ForgeRock, NetSpi e Optiv Security, tra gli altri.  Oltre alle società di sicurezza, Kkr ha fatto comunque sapere di voler investire in infrastrutture di telecomunicazioni, con particolare attenzione alle reti in fibra. Ad esempio, Telefonica ha già creato società indipendenti di infrastrutture in fibra in Colombia e Cile in collaborazione con Kkr.

Supporto alle Pmi contro le minacce in evoluzione

“Siamo pronti a realizzare la nostra prossima fase di crescita con Kkr e continuiamo a investire nel nostro team e nel portafoglio di prodotti per fornire soluzioni di sicurezza informatica innovative per i nostri clienti e partner”, afferma Hatem Naguib, amministratore delegato di Barracuda. 

“Siamo entusiasti di completare questa transazione e iniziare a lavorare con il team Barracuda per supportare la loro continua crescita e la fornitura di soluzioni di sicurezza informatica cloud-first di prossima generazione che proteggono le Pmi da un panorama di minacce in evoluzione”, aggiunge Giovanni Parco, partner di Kkr.

Barracuda è stato un partner eccezionale negli ultimi quattro anni e ha registrato una forte crescita di prodotti, clienti e ricavi”,  conclude Chip Virnig, partner di Thoma Bravo. “Ci è piaciuto lavorare a stretto contatto con Hatem e il suo team attraverso molteplici acquisizioni e miglioramenti operativi, e siamo fiduciosi che l’azienda sia ben posizionata per un successo continuo”.

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