STRATEGIE

Exprivia entra nell’ioXt Alliance e spinge sulla sicurezza dei dispositivi connessi

Tra le prime realtà italiane nel network globale con la qualifica di Affiliate, l’azienda punta a diventare un punto di riferimento per la certificazione. Raguseo: “Fondamentali gli standard globalmente riconosciuti”

Pubblicato il 25 Mar 2021

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Exprivia entra in ioXt Alliance (Internet of secure things), il network globale per la sicurezza dei dispositivi IoT che coinvolge i principali attori del settore tecnologico con l’obiettivo di creare standard di sicurezza riconosciuti e applicati a livello internazionale.

Exprivia è tra le prime società italiane ad entrare nell’Alliance con la qualifica di Affiliate, diventando un punto di riferimento per le società italiane che intendono certificare la sicurezza dei propri dispositivi connessi in rete.

Il team CyberSecurity verificherà l’adozione di protocolli crittografici affidabili, con meccanismi di autenticazione che non consentano password universali, e verificherà le vulnerabilità dei software e il loro processo di aggiornamento per tutelare la sicurezza in un lasso di tempo minimo garantito.

Dall’ultimo rapporto del 2020 sulle minacce informatiche dell’Osservatorio CyberSecurity di Exprivia sullo stato della sicurezza informatica in Italia, emerge come ogni giorno sempre più dispositivi vengono connessi in rete senza un adeguato livello di protezione. A fine 2020 l’Osservatorio ha registrato quasi 8 milioni di dispostivi IPv4 connessi in rete in Italia, di cui 126.803 tra telecamere, smart TV, stampanti, firewall e router e 1.093 dispositivi PLC, cioè apparecchi che controllano servizi essenziali dagli impianti industriali alle centrali elettriche. Dall’analisi risulta che un importante numero di questi dispositivi risulta totalmente privo di protocolli di autenticazione, causando un’esposizione massiccia ad attacchi criminali.

Al fine di rendere i dispositivi sicuri, ioXt Alliance ha realizzato l’ioXt Security Pledge: un insieme di standard che i dispositivi IoT devono rispettare per garantire sicurezza, aggiornamento costante e trasparenza al mercato e ai consumatori. Attraverso il programma di certificazione – supportato anche da Exprivia – i produttori di dispositivi IoT possono richiedere la verifica dei requisiti di sicurezza previsti dallo standard ioXt e ottenere il marchio di certificazione.

“L’ingresso di Exprivia nell’ioXt Alliance rappresenta un importante riconoscimento per il lavoro svolto fino ad oggi sulla cybersecurity – spiega Domenico Raguseo, Direttore CyberSecurity di Exprivia – I dispositivi IoT sono in costante aumento ed è necessario, per la sicurezza degli utilizzatori, che siano certificati secondo standard di sicurezza globalmente riconosciuti”.

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