IL CASO
Oltre al danno la beffa: hackerato il profilo Twitter di John McAfee
Il guru degli antivirus ha annunciato di aver subito un cyberattacco ma minimizza: “Non ho il controllo sulla sicurezza del social”. L’account usato dai criminali informatici per promuovere criptomonete
Pubblicato il 29 Dic 2017
Federica Meta
Giornalista

Beffato il guru della sicurezza informatica John McAfee. Il manager fondatore della software house che sviluppa antivirus ha annunciato di essere stato vittima di hacker che gli avrebbero violato il telefonino e in particolare il profilo Twitter di cui si sarebbero serviti per promuovere criptomonete, tipo Bitcoin, meno conosciute.
MacAfee ha spiegato di aver segnalato l’accaduto a Twitter e che alcuni post sulla “moneta del giorno”, poi cancellati, non sono stati opera sua. “Anche se sono un esperto di sicurezza -ha evidenziato -non ho controllo sulla sicurezza di Twitter”.
“Sono un obiettivo di hacker che hanno perso denaro e danno la colpa a me”. Secondo quanto spiegato da McAfee alla Bbc, gli hacker avrebbero violato l’autenticazione a due fattori di Twitter, il sistema che oltre alla password richiede un codice aggiuntivo inviato sul telefono cellulare per accedere alla piattaforma. Fondatore dell’omonima compagnia specializzata in antivirus informatici, poi ceduta a Intel, l’imprenditore scozzese è stato anche sotto i riflettori delle cronache internazionali per il presunto coinvolgimento in un omicidio in Belize e una fuga rocambolesca. Da un anno è alla guida di Mgt Capital, società specializzata nella verifica di transazioni in Bitcoin, e viene seguito anche come guru delle criptomonete.
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