100 milioni alle Pmi innovative che si affidano al gruppo Bper

Primo accordo in Italia con il Fondo europeo per gli investimenti. I finanziamenti disponibili per due anni. Si punta anche alla creazione di nuovi posti di lavoro

Pubblicato il 16 Lug 2015

Mila Fiordalisi

banca-digitale-150715170851

E’ il Gruppo Bper (Banca popolare dell’Emilia Romagna) il primo in Italia a siglare un accordo con il Fondo europeo per gli Investimenti (FEI) per mettere a disposizione risorse a favore delle piccole e medie imprese. L’accordo, reso possibile anche grazie al lavoro di Finanziaria Internazionale, consentirà alle banche del gruppo – e in particolare a BPER Banca, Banco di Sardegna e Banca di Sassari – di mettere a disposizione delle imprese italiane innovative 100 milioni di euro di finanziamenti di qui ai prossimi due anni. I finanziamenti saranno resi disponibili da una garanzia FEI nell’ambito dell’iniziativa InnovFin-EU finance for innovators, con la copertura finanziaria derivante dal programma Horizon 2020 della Commissione Europea.

“Mi fa piacere che l’accordo odierno tra la FEI e BPER Banca, garantito dal Fondo europeo per gli investimenti strategici, permetta alle PMI italiane di accedere a 100 milioni di euro attraverso nuovi finanziamenti. Ecco un altro esempio di come il Piano europeo per gli investimenti accresce il livello di investimento a beneficio della crescita delle imprese innovative”, commenta Jyrki Katainen, vice-presidente della Commissione europea responsabile per Occupazione, crescita, investimenti e competitività. Da parte sua Dario Scannapieco, vice-presidente della BEI e presidente del FEI, sottolinea l’importanza dell’accordo anche alla possibilità di creare nuovi posti di lavoro in Italia: “L’innovazione è il motore principale per la crescita e l’occupazione in Europa e sono contento di aver firmato la prima operazione in Italia nell’ambito del Piano europeo per gli investimenti. Questo tipo di operazioni aiutano il Gruppo BEI a continuare ad avere un ruolo importante nell’assistenza alle imprese innovative e alle start-up sia in Italia sia in tutta Europa”.

“L’accordo è di particolare importanza perché ha l’obiettivo di rafforzare il supporto finanziario alle piccole e medie imprese, un segmento di clientela a cui la nostra banca è da sempre vicina – puntuializza Alessandro Vandelli, Amministratore Delegato di BPER Banca – In questa fase di profondi mutamenti le pmi sono fortemente impegnate in attività di sviluppo che richiedono investimenti in ricerca e innovazione di processo e di prodotto, ma è talvolta difficile individuare le modalità più opportune per sostenere un efficace percorso di crescita. Credo che in questo caso le nostre strutture abbiano individuato uno strumento adatto allo scopo e con un ampio spettro di potenzialità operative. Sottolineo, inoltre, che per arrivare a questo importante risultato è stata compiuta una verifica approfondita, conclusa con esito positivo, sulla qualità dei processi e delle procedure che la nostra banca adotta per la valutazione del merito creditizio attraverso il rating. Esprimo quindi piena soddisfazione perché avremo la possibilità di essere i primi sul mercato a mettere a disposizione della clientela questa particolare forma di finanziamento, nell’ambito dei programmi previsti dal Piano di investimenti per l’Europa”.

Il Gruppo BPER opera attualmente attraverso quattro banche a carattere territoriale (regionale ed interregionale), le cui filiali sono presenti in 18 regioni d’Italia, con un network di quasi 1.300 sportelli. Sesto gruppo bancario in Italia per numero di sportelli, il Gruppo BPER è attivo in tutti i principali segmenti di mercato, attraverso società partecipate o joint venture: nel Corporate & Investment Banking, nel Wealth Management & Insurance, nel Leasing, nel Factoring e nel Credito al Consumo. Il Gruppo offre, inoltre, assistenza ai propri clienti sui mercati esteri.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!