IL CONTEST

Al via “B Heroes”, ecco le 32 startup che andranno sul ring

Il concorso promosso da Fabio Cannavale e Intesa Sanpaolo entra nel vivo. 12 aziende saranno seguite nella strada verso il successo. L’imprenditore: “Così sviluppiamo la capacità di fare sistema dei nuovi imprenditori e delle imprese più tradizionali che vogliono innovarsi”

Pubblicato il 12 Gen 2018

A. S.

b-heroes

Entra nel vivo – con l’ufficializzazione dei 32 finalisti – la sfida di “B Heroes”, il contest per startup ideato e promosso dall’imprenditore Fabio Cannavale (a sinistra nella foto), Ceo di lastminute.com, e Intesa Sanpaolo, col l’obiettivo di sostenere le migliori startup italiane favorendone la crescita e promuovendo una maggiore cultura d’impresa. Al progetto, si legge in una nota, hanno aderito in diverse forme le più importanti aziende innovative presenti in Italia e oltre 100 manager e imprenditori.

L’annuncio delle 32 startup che si contenderanno la vittoria nella fase fiale del progetto è avvenuto oggi nella fiiale di Milano di Intesa SanPaolo, alla presenza dell’Assessore alla Trasformazione Digitale e Servizi Civici del Comune di Milano, Roberta Cocco (al centro nella foto).

Le aziende selezionate, risultato dell’esame di 540 candidature negli ultimi 100 giorni, potranno accedere nei prossimi giorni alle diverse fasi del programma di accelerazione, suddivise in 4 categorie: Lifestyle, Business Innovation, Consumer Product, Sharing & Social. Le 32 startup che hanno superato la prima fase sarano ulteriormente scremate nei prossimi giorni da un panel di imprenditori e manager esperti per ciascuna categoria, per arrivare a 12 startup che saranno ammesse al programma di accelerazione della durata di tre mesi che partirà il 18 gennaio e offrirà la possibilità di ricevere investimenti per almeno 800.000 euro.

L’obiettivo del progetto, spiega Fabio Cannavale, è di “favorire la crescita del tessuto imprenditoriale italiano sviluppando la capacità di fare sistema sia dei nuovi imprenditori sia delle imprese più tradizionali che hanno bisogno di investire in startup per innovarsi. Ma altrettanto importante perché possa crearsi un ambiente favorevole allo sviluppo di imprese in Italia è un cambio culturale più ampio, che coinvolga le famiglie, i giovani e veda l’imprenditore come una figura valoriale positiva. Per questo B Heroes è anche un progetto di comunicazione che racconterà l’esperienza delle imprese che crescono con diversi linguaggi e su diversi mezzi di comunicazione: i canali digitali seguiranno il progetto per tutta la durata del suo svolgimento, e la televisione ne farà una sintesi che andrà in onda sul canale 9”.

“Abbiamo a cuore lo sviluppo di persone, imprese e competenze anche attraverso l’innovazione, al fine di esplorare nuovi canali e nuove modalità per valorizzare il potenziale delle imprese italiane, con particolare attenzione e curiosità proprio verso le startup – aggiunge Stefano Barrese (a destra nella foto), responsabile Banca dei Territori Intesa Sanpaolo – Lo slancio che può derivare da un progetto come B Heroes all’intero sistema imprenditoriale deve poter appoggiarsi a un Gruppo come il nostro, vicino all’imprenditore per la presenza capillare in ambiti di business diversi e contigui oltre che su tutto il territorio nazionale e all’estero. Intendiamo continuare a essere il motore dell’innovazione e della crescita del tessuto imprenditoriale italiano, sostenendo nuove idee e nuove aziende, promuovendo l’Open Innovation e l’interscambio tra “nuovi” e “vecchi” imprenditori anche attraverso le competenze dell’ Innovation Center e del relativo fondo di Corporate Venture Capital Neva Finventures.”

Il programma di accelerazione si svolgerà in Cariplo Factory, l’hub di open innovation, CSR e talent management creato da Fondazione Cariplo. “Cariplo Factory  – sottolinea Carlo Mango, consigliere delegato Cariplo Factory – nasce con la mission di sostenere la crescita delle startup e dei talenti italiani: per questa ragione B Heroes ha trovato nel nostro hub di innovazione la sua collocazione naturale. Abbiamo creato growITup, una piattaforma di Open Innovation in collaborazione con Microsoft Italia, lavoriamo quotidianamente con tutti gli attori dell’ecosistema per permettere a imprese ad alto potenziale di crescere e portare valore sul mercato: siamo contenti di offrire il nostro know-how e la nostra esperienza ai giovani imprenditori di B Heroes e contribuire al loro percorso di crescita”.

B Heroes è inoltre sostenuto – conclude il comunicato – da ulteriori partner tra le migliori aziende legate al business innovativo, come Amazon Web Service, Bip, Business Integration Partners, BonelliErede, Contactlab, Google, Facebook, Microsoft, Seri Jakala, Vidiemme, Mamacrowd, che metteranno a disposizione dei selezionati pacchetti di servizi per sviluppare sia il business che le proprie competenze.

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