LA TRIMESTRALE

Almawave in volata: ricavi e margini crescono a doppia cifra

Il gruppo guidato da Valeria Sandei mette a segno un fatturato di 6,9 milioni di euro (+21%) e un Ebitda di 1,4 milioni (+53%). Trainano i progetti per PA trasporti e healthcare

Pubblicato il 21 Mag 2021

FOTO 1_Valeria Sandei 1

Crescita a doppia cifra per Almawave, società quotata sul sistema multilaterale di negoziazione Aim Italia e specializzata nell’Intelligenza Artificiale, nell’analisi del linguaggio naturale e nei servizi Big Data. Nei primi tre mesi del 2021 il fatturato del gruppo è salito a 6,9 milioni di euro, registrando una crescita pari al 21,2% anno su anno (+23,8% a cambi costanti). L’Ebitda si attesta a 1,4 milioni di euro (19,7% sui ricavi del trimestre), con una crescita del 52,6% (+57,4% a cambi costanti) rispetto al primo trimestre del 2020. L’Ebit sale a 0,6 milioni di euro (8,9% sui ricavi), rispetto a 0,2 milioni di euro registrati nel primo trimestre del 2020 (+151,0%).

Il flusso di cassa netto da attività operativa prima degli investimenti è pari a 1,0 milioni di euro, mentre i capex realizzati nel periodo sono stati pari a 1,1 milioni di euro e la Posizione Finanziaria Netta è positiva (cassa) per 10,2 milioni di euro a seguito dei proventi derivanti dall’operazione di Ipo avvenuta l’11 marzo 2021 e al netto dell’esercizio dell’opzione greenshoe avvenuta ad aprile 2021 (raccolta per ulteriori 2,7 milioni di euro) e dopo il ripagamento del debito intercompany.

Le attività nel mercato italiano

“La profonda conoscenza dei processi e dei servizi applicati al mondo dei Big Data, unita alle eccellenze tecnologiche proprietarie”, si legge in una nota diramata dall’azienda, “ha consentito ad Almawave di focalizzarsi su soluzioni di mercato in grado di rispondere pienamente alle esigenze della clientela, nelle diverse industry e in particolare Pubblica Amministrazione, Trasporti ed Healthcare”. Proprio su quest’ultimo fronte, lo scorso mese, Almawave ha avviato RicovAi-19, uno studio pilota in cui l’Intelligenza Artificiale supporta concretamente pazienti, medici e ospedali nella complessa sfida del contrasto alla pandemia. Tale progetto è stato avviato nel comune di Offagna, nelle Marche, insieme a partner istituzionali locali, e avrà una durata complessiva di sei mesi. In prospettiva, queste tecnologie potrebbero essere applicate alla diagnosi e prognosi di altre e diverse patologie su scala territoriale più ampia.

Sul mercato domestico, la società sta rafforzando la propria leadership anche nel settore dell’information governance & analytics, proponendo una visione distintiva e basata sui propri asset tecnologici per l’interpretazione evoluta di dati e informazioni non strutturate. Allo stesso tempo prosegue il consolidamento del posizionamento distintivo nell’area delle self-automated solutions (agenti virtuali conversazionali vocali e testuali), verso tutti i mercati di riferimento, attraverso la proposizione di una piattaforma convergente di testo e voce, tecnologicamente avanzata e funzionalmente completa.

L’espansione nel mercato internazionale

Sul mercato internazionale, Almawave continua a rafforzare la propria presenza, benché ancora in fase iniziale, consapevole dell’enorme potenziale di quest’area, inserendo risorse e focalizzando l’attivazione di nuovi partner.

A marzo, il colosso americano dell’Information Technology Unisys, quotato alla Borsa di New York, ha confermato fiducia nelle tecnologie Audioma di Almawave, che già utilizzava dal 2019, per implementare – passando da quattro a dieci lingue servite – una delle proprie piattaforme di punta (InteliServe), utilizzata per la gestione dei servizi help desk forniti ad aziende di ogni continente.

“Sono estremamente soddisfatta di questo trimestre, segnato non solo dal nostro approdo in Borsa ma anche da performance in costante e deciso miglioramento, tanto in valore assoluto che in marginalità”, ha commentato l’Amministratore Delegato di Almawave, Valeria Sandei. “Continuiamo infatti a registrare un tasso di crescita a livello di top line stabilmente superiore al 20% nonostante l’andamento negativo del tasso di cambio; la crescita della top line è accompagnata anche da margini costantemente in aumento, anche a fronte dei forti investimenti che sosteniamo. Tutte le linee guida strategiche presentate in Ipo stanno trovando attuazione, e i numeri che presentiamo ne sono un importante riscontro. Per proseguire in questo percorso stiamo investendo nel rafforzamento delle nostre strutture, anche in termini di organico, continuando l’on boarding di talenti. Da evidenziare l’importante crescita del backlog, che in pochi mesi è passato da 50 a circa 70 milioni di euro”.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Articoli correlati