E-COMMERCE

Amazon aumenta i prezzi di Prime: si passa da 36 a 49,90 euro all’anno

Il costo dell’abbonamento mensile sale a 4,99 euro dai precedenti 3,99. “È la prima volta che modifichiamo i prezzi in Italia dal 2018”, scrive il colosso di Seattle in un’email ai clienti

Pubblicato il 26 Lug 2022

ecommerce Made in Italy

Amazon ha rivisto al rialzo i prezzi degli abbonamenti Prime. L’aumento, effettivo a partire dal prossimo 15 settembre, è stato comunicato ai clienti direttamente dalla società attraverso una mail in cui si spiega che la revisione è dovuta al massiccio aumento dell’inflazione. Il costo mensile in Italia passerà dunque da 3,99 euro a 4,99 mentre quello annuale da 36 a 49,90 euro.

La modifica ai prezzi non riguarda solo l’Italia ma tutti i principali mercati europei. In Germania, secondo principale mercato dopo gli Usa, il prezzo dell’abbonamento annuale è cresciuto del 30% a 89,90 euro, i consumatori britannici pagheranno invece il 20% fino a 95 sterline (circa 115 euro), per la Francia salirà da 49 a 69 euro mentre la Spagna assisterà allo stesso incremento visto in Italia.

“È la prima volta che modifichiamo il prezzo di Prime in Italia dal 2018. Nel frattempo – scrive Amazon in una comunicazione via email diretta ai clienti – abbiamo ampliato la selezione di prodotti disponibili con consegna Prime veloce illimitata, senza costi aggiuntivi; abbiamo attivato e migliorato la consegna di generi alimentari con Amazon Fresh; e abbiamo aggiunto sempre più intrattenimento digitale di qualità, come serie TV, film, musica, giochi e libri. In particolare, Prime Video ha ampliato la raccolta di serie e film Amazon Originals e ha attivato l’accesso allo sport dal vivo, come la Uefa Champions League”.

 Intesa con la Regione Abruzzo

I prodotti abruzzesi sbarcano su Amazon grazie alla sottoscrizione di un protocollo d’intesa tra il colosso dell’ecommerce e la Regione Abruzzo. Al centro dell’accordo, la realizzazione di attività di supporto alla digitalizzazione delle piccole e medie imprese e la promozione dei prodotti locali su ‪Amazon.it‬.

Più nello specifico, il progetto contempla, oltre al sostegno alla digitalizzazione e all’internazionalizzazione delle piccole e medie imprese del territorio, anche l’organizzazione di attività formative. Il percorso includerà per esempio un corso intensivo gratuito progettato dal Mip (Politecnico di Milano) e tenuto online da Amazon, in collaborazione con regione Abruzzo. Sarà aperto a cento organizzazioni tra Pmi e startup, con l’obiettivo di sviluppare e rafforzare le competenze necessarie a vendere online. I partecipanti apprenderanno i vantaggi della costruzione di un marchio online e dello sviluppo di strategie di vendita che li aiutino a distinguersi nel mondo digitale. Sarà poi organizzato un webinar dedicato alle imprese locali per far conoscere loro la vetrina Amazon made in Italy come ulteriore strumento a supporto delle vendite dei propri prodotti.

“Cerchiamo di conciliare le nuove modalità di commercio basate sull’online e la consegna a domicilio da parte dei grandi gruppi con la tutela del piccolo commercio e dell’artigianato, mettendo a disposizione con questo protocollo con Amazon la vetrina che la piattaforma internazionale può offrire e che paradossalmente diventa l’occasione di rilancio del piccolo commercio che invece di essere conosciuto nel ristretto vicinato ha la possibilità di aprirsi ad una platea nazionale ed internazionale”, ha spiegato il presidente della Regione, Marco Marsilio, illustrando l’iniziativa. “Questa è una occasione in più che cerchiamo di offrire e spero che possa essere colta e che questo accordo con Amazon possa dare frutti. Si tratta tra l’altro di un accordo già importante di per se perché come sapete fra qualche giorno andremo ad inaugurare uno stabilimento a San Salvo che nei primi tre anni prevede di impiegare mille persone direttamente nello stabilimento, escludendo l’indotto e siamo sicuri che stiamo parlando di un accordo importante per l’economia e per i posti di lavoro. Si tratta di un contributo importante sul fronte occupazionale in un periodo di crisi e se poi questa piattaforma viene utilizzata in maniera proficua e intelligente a disposizione anche del commercio di vicinato che può moltiplicare la sua clientela e le occasioni di vendita con questa sinergia, allora possiamo parlare non certo di una minaccia, ma di una opportunità di crescita per il piccolo commercio”.

Per la la Public Policy Manager di Amazon Rita Malavasi il protocollo “serve per supportare l’internazionalizzazione e digitalizzazione delle Pmi con una vetrina dedicata esclusivamente ai prodotti abruzzesi: l’accordo prevede una attività di formazione che verrà rilasciata in maniera gratuita in collaborazione con la Regione con l’obiettivo di raggiungere il maggior numero di aziende. Sono previsti webinar e anche mini master dedicati. L’80% dei contenuti parla di ecommerce perché poi l’azienda deve essere libera di scegliere il canale di vendita che ritiene più idoneo. Il progetto con la Regione è nato con l’obiettivo di dare sempre più possibilità di formazione alle aziende e creare una vetrina di prodotti Made in Italy grazie alla collaborazione con Ice e con il supporto de Ministero degli Affari Esteri. Nello specifico con l’apertura del nostro punto Amazon a San Salvo, per noi essere vicino al territorio diventa fondamentale”.

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