Anem entra nella Federazione per la tutela contenuti audiovisivi e multimediali

Pubblicato il 12 Lug 2017

placeholder

Anem, l’Associazione Nazionale Esercenti Multiplex, entra a far parte della Fapav, completando così, con la presenza di Anec, l’Associazione Nazionale Esercenti Cinema, la partecipazione di tutti gli esercenti cinematografici del nostro Paese all’interno della Federazione per la Tutela dei Contenuti Audiovisivi e Multimediali.

La notizia è stata data in occasione dell’Assemblea Fapav svoltasi a Roma martedì 11 luglio, durante la quale è stato anche tracciato un bilancio delle attività relative al primo semestre 2017.

“Siamo lieti dell’ingresso in Federazione di Anem, grazie anche alla presenza di Anec, adesso il settore dell’esercizio cinematografico è del tutto presente in Fapav” – ha dichiarato Federico Bagnoli Rossi, Segretario Generale Fapav – “La collaborazione con gli esercenti è fondamentale per un efficace contrasto al problema della pirateria audiovisiva, soprattutto per quanto riguarda il grave fenomeno del camcording. La loro completa presenza in Federazione consentirà di rafforzare la nostra sinergia sul tema ed implementare azioni congiunte”.


Creatività, tecnologia e cooperazione sono state le parole chiave che hanno contraddistinto le attività promosse da Fapav nel primo semestre dell’anno.

“I primi sei mesi del 2017 – ha proseguito Bagnoli Rossi – ci hanno visti molto impegnati con la campagna ‘Io faccio film’ e il rilascio della nuova indagine Fapav/Ipsos sulla pirateria audiovisiva, dopo sei anni dal precedente studio. I dati erano molto attesi sia dal settore che dalle Istituzioni e hanno suscitato molto interesse, riportando l’attenzione sul problema. Le attività della nostra Federazione sono inoltre state focalizzate sulla promozione del settore dell’audiovisivo sia dal punto di vista dell’innovazione tecnologica sia nella collaborazione con i vari player del settore. I prossimi mesi continueranno a vederci impegnati sul fronte della comunicazione, con nuovi progetti ed iniziative, dall’enforcement alla rimozione selettiva dei contenuti illeciti, sempre con l’ausilio della tecnologia e dei software sviluppati dalla Federazione”.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Argomenti trattati

Approfondimenti

F
Fapav

Articolo 1 di 2