Il cybrecrime arriva al cuore della Mela ovvero il sistema operativo iOs. Dopo la falla evidenziata in iCloud, il sistema di archiviazione di dati, hacker cinesi sono riusciti a sviluppare un virus in grado di colpire Mac e iPhone, infettando centiniaia di app e rendendo vulnerabile anche l’account dell’Id Apple.
La società californiana Palo Alto Networks ha scoperto un malware battezzato “WireLurker”. Il codice “maligno” è compilato per colpire i computer Apple e può contagiare anche iPhone e iPad, se collegati con il cavo usb. Il virus si propaga tramite applicazioni, disponibili sull’App Store, sviluppate da hacker di Pechino e avrebbe infettato soprattutto utenti cinesi. Si tratta di circa 400 app, scaricate oltre 350mila volte.
“Non è chiaro quale sia l’obiettivo dell’attacco», ha sottolineato la società di sicurezza informatica. Il malware avrebbe sottratto da iPhone e iPad “una varietà di informazioni”, in particolare avrebbe consentito di entrare in possesso dei dati della rubrica telefonica e dei messaggi, ma dell’ID Apple che dà accesso a tutti i dati custoditi sullo smartphone, sul computer e su iCloud. La società di sicurezza informatica ha riferito di aver avvertito Apple un paio di settimane fa e che è la prima volta che assiste a un attacco di questo tipo.