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Aws Marketplace, per le aziende ritorni del 550% in sei mesi

Licenze più flessibili e meno care del 10%, semplificazione delle pratiche di approvvigionamento con un risparmio di 2 milioni di dollari in termini di efficienza, miglioramento dell’onboarding dei fornitori, recupero del 25% della spesa a rischio: questi i benefici stimati e messi nero su bianco in due studi

Pubblicato il 09 Ago 2022

AWS Marketplace economic impact

Licenze più flessibili e meno care del 10%, semplificazione delle pratiche di approvvigionamento con un risparmio di 2 milioni di dollari in termini di efficienza, miglioramento dell’onboarding dei fornitori, recupero del 25% della spesa a rischio. Sono alcuni dei vantaggi del cloud che le aziende possono ottenere passando all’acquisto di software su Aws Marketplace che emergono da due studi commissionati da Forrester consulting per Aws Marketplace nel maggio 2022, il “Total economic impact (Tei) di Aws Marketplace” e il “Reduce risk exposure and friction with Trusted online marketplaces”.

L’utilizzo di un mercato online per l’acquisto di dati e software cloud comporta anche una più facile implementazione della governance e del controllo, una maggiore varietà di dati e software cloud insieme a una maggiore affidabilità dei dati.

I risultati principali sono illustrati in un blogpost ufficiale della divisione cloud di Amazon.

Impatto economico di Aws Marketplace: 4,38 milioni di dollari

Lo studio “Total economic impact (Tei) di Aws Marketplace” fornisce dati sui possibili risparmi sui costi e vantaggi aziendali che si ottengono col passaggio all’acquisto di software sulla piattaforma di Amazon web services. Come metodologia, Forrester Consulting ha condotto interviste con 10 rappresentanti che hanno utilizzato Aws Marketplace e ha riunito i loro risultati come si trattasse di un’unica azienda. Gli analisti hanno condotto i calcoli ipotizzando che questa unica azienda abbia acquistato software da Aws Marketplace in 18 transazioni nell’arco di 3 anni, per un valore totale di 13,5 milioni di dollari.

I colloqui con i decision maker e l’analisi finanziaria hanno rivelato che questa azienda immaginaria ha ottenuto benefici per 4,38 milioni di dollari in tre anni a fronte di una spesa di 673.085 dollari, con un valore attuale netto (Van) di 3,70 milioni di dollari e un ritorno sull’investimento (Roi) del 550%.  Il ritorno dell’investimento per l’azienda presa in considerazione nella ricerca è stato inferiore a sei mesi.

I benefici per 4,38 milioni sono composti da 2,3 milioni di efficienze nel procurement, 1 milione per il valore degli sconti che si possono ottenere acquistando sul marketplace di Amazon, 986mila dollari risparmiati sulle licenze e 62.700 dollari in meno sui costi di onboarding dei fornitori.

Procurement semplificato e risparmi anche sulle licenze

Questo il dettaglio dei vantaggi principali per l’ipotetica azienda studiata:

  • Maggiore flessibilità delle licenze. L’utilizzo di Aws Marketplace porta a un aumento della flessibilità, con una conseguente riduzione del 10% dei costi di licenza.
  • Semplificazione delle pratiche di approvvigionamento. Il tempo dedicato alla ricerca e alla selezione dei fornitori è stato ridotto del 66%, quello dedicato alle attività di fatturazione del 50% e l’uso di modelli di contratto standard hanno portato a un risparmio di 2 milioni di dollari in termini di efficienza.
  • Recupero del 25% della spesa a rischio. Le aziende che hanno impegni di spesa minimi con Aws e acquistano software tramite Aws Marketplace possono rispettare gli impegni di spesa e recuperare il 25% della spesa a rischio.
  • Miglioramento dell’onboarding dei fornitori. Le aziende hanno ridotto del 75% l’impegno necessario per l’onboarding di un nuovo fornitore, con un risparmio di tempo pari a 62.000 dollari. Utilizzando Aws Marketplace questi vantaggi si adattano al numero e alle dimensioni delle transazioni di approvvigionamento.

Ridurre l’esposizione al rischio: il nodo della governance

Il secondo studio di Forrester consulting si è concentrato sulla riduzione dell’esposizione al rischio e dell’attrito grazie a mercati online di fiducia. Gli analisti osservano come la maggior parte delle organizzazioni, per guidare ed attuare le iniziative aziendali, debba procurarsi dati e software di terze parti. L’esigenza degli utenti aziendali di semplificare il processo di approvvigionamento e quella di avere una governance che riduca i rischi sono spesso in contrasto. Senza un accesso rapido al software e ai dati giusti il ritmo dell’innovazione rallenta. Ma senza una governance adeguata i rischi aumentano.

Lo studio di Forrester ha analizzato i rischi, i protocolli di governance e la maturità dei processi di approvvigionamento di software e dati cloud nel 2022. Come metodologia, Forrester ha intervistato 725 leader mondiali della tecnologia cloud e specialisti dell’approvvigionamento dei dati. I risultati principali sono i seguenti:

  • I dati e il software cloud sono fondamentali, ma la governance è spesso trascurata. Solo un terzo degli intervistati ha un flusso di lavoro completamente definito e governato per l’acquisto di software e dati cloud.
  • La gestione del rischio è un aspetto spesso ignorato del ciclo di vita del procurement. Oltre il 60% degli intervistati ha dichiarato che la gestione del rischio non è una priorità assoluta.
  • Non tutta l’acquisizione di software e dati passa attraverso l’approvvigionamento. Infatti, quasi il 60% dei dati e il 45% degli acquisti di software cloud avvengono al di fuori dei processi di approvvigionamento stabiliti.
  • Le organizzazioni che cercano agilità investono in nuovi canali di approvvigionamento. Quasi l’80% degli intervistati ha dichiarato di considerare i mercati cloud come un modo per governare meglio i processi di approvvigionamento di software e dati e ridurre il profilo di rischio dell’azienda.

Le raccomandazioni per le aziende

Lo studio formula tre raccomandazioni principali. Innanzitutto, accedere agli strumenti necessari per rispondere meglio e più rapidamente ai cambiamenti del business e del mercato; a tal fine l’85% dei responsabili degli acquisti si rivolge ai mercati online proprio per migliorare l’agilità aziendale e accelerare il processo di acquisto di software e dati cloud.

Seconda raccomandazione: garantire la qualità e la varietà dei dati e del software cloud senza esporsi a rischi eccessivi. Uno dei principali vantaggi dei mercati online è la capacità di consentire alle organizzazioni di governare meglio il processo di approvvigionamento, creando un catalogo di dati e prodotti software pre-approvati.

Terza: eliminare l’attrito e la complessità del processo di approvvigionamento, consentendo ai dipendenti di concentrarsi su processi di maggior valore. I vantaggi di un processo di approvvigionamento a ridotto attrito includono una migliore collaborazione tra i team, un maggiore coinvolgimento dei dipendenti e una riduzione del tempo dedicato alla gestione dei rischi.

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