IL PIANO DEL GOVERNO

Banda larga per quattro Italia: in quale vorreste vivere?

I cluster individuati dal piano del governo per gli interventi rispecchiano di fatto le diverse condizioni per la realizzazione delle nuove infrastrutture

Pubblicato il 15 Dic 2014

reti-rete-internet-111111124431

È in corso la consultazione sulla strategia italiana per la banda ultralarga, un documento con obiettivi e ambizioni di politica industriale, da cui dipenderà lo sviluppo delle infrastrutture di nuova generazione nel nostro Paese.

L’obiettivo, sicuramente ambizioso, è di puntare direttamente al superamento della soglia dei 100 Mbps per arrivare ad un livello di copertura dell’85% della popolazione, annullando il gap rispetto ai Paesi europei più avanzati.

Tra gli aspetti più interessanti vi è sicuramente la segmentazione dell’Italia in quattro cluster, che rispecchiano di fatto le diverse condizioni per la realizzazione di nuove infrastrutture. Come sempre, il primo parametro che guida la realizzazione delle reti di telecomunicazioni sono le economie di densità e, quindi, i quattro raggruppamenti di città vanno dalle prime 15 aree urbanizzate (cluster A), fino ai comuni più remoti che contraddistinguono il cluster più critico (cluster D, con circa 4.300 comuni) e per il quale sarà molto difficile andare oltre le soluzioni radio che garantiranno comunque il superamento del secondo degli obiettivi dell’Agenda Digitale Europea (30 Mbps).

I due cluster estremi rappresentano entrambi circa il 15% della popolazione, ma nel primo sono già attivi i principali operatori con i propri progetti Fttc, mentre nell’ultimo si lotta ancora per il completo annullamento del digital divide infrastrutturale di prima generazione. Il cluster B è fatto di poco più di 1.100 comuni, con il 45% della popolazione ed è in buona parte oggetto di progetti di infrastrutturazione Fttc. Infine, il cluster C è costituito da 2.650 comuni (25% della popolazione), che rappresentano aree scarsamente appetibili per gli operatori privati e necessitano probabilmente di interventi diretti da parte del pubblico. In quale città volete vivere?

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Analisi
Video
Iniziative
Social
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati