LE RILEVAZIONI

Boom di connessioni a Internet in Piemonte e Lombardia: +50% in 15 giorni

L’emergenza coronavirus mette il turbo alla connettività. I dati di Top-Ix: dal 24 febbraio +45% di ricerche su Google. Facebook segna un+42%. In volata anche l’utilizzo di Netflix e di altre piattaforme di entertainment. Stesso trend a Milano mentre Roma rimane (per ora) ai livelli “tradizionali”

Pubblicato il 10 Mar 2020

L. O.

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L’emergenza Covid-19 spinge l’utilizzo di Internet del 50% in Piemonte. Lo segnala la Regione secondo cui dal 24 febbraio aumenta del 45% la ricerca su Google mentre Facebook vola del 42% fra gli abitanti della regione. L’utilizzo di Internet da parte dei piemontesi è cresciuto del 20% rispetto allo stesso periodo del 2019. In aumento anche l’utilizzo di Netflix e delle piattaforme di entertainment.

I dati emergono da una ricerca del consorzio Top-IX – consorzio senza fini di lucro che ha creato e gestisce un Neutral Access Point per lo scambio del traffico Internet nell’area del Nord Ovest – al quale l’assessore ai servizi digitali, Matteo Marnati, aveva chiesto di eseguire una comparazione del traffico Internet in Piemonte prima e durante l’emergenza.

Il sistema regge anche a fronte di un significativo picco di richieste – spiega Marnati – il dato confortante è che l’utilizzo in aumento delle piattaforme ricreative indica una maggiore propensione da parte dei cittadini a stare in casa anche se sono ancora molti quelli che non hanno percepito la gravità della situazione”.

Il picco di utilizzo 

Ogni anno si registra, secondo Top-IX, un incremento fisiologico del traffico Internet, ma nei primi tre mesi del 2020 il trend di crescita appare “significativo” se confrontato allo stesso periodo del 2019.

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Se si osserva la pendenza della crescita dei due anni è immediatamente evidente l’accelerazione registrata nel 2020: si passa da un 6,5% a quasi il 20%. E non è un caso, che il maggior incremento si registri a partire dal 24 febbraio.

L’incremento è costante, intorno al 50%, sui tre nodi Core della rete di Top-Ix: i due torinesi, Csi (+50%) e IT-Gate (+52%) e quello milanese (+49%).

L’attività dei Cdn nelle altre aree

Per quanto riguarda i principali Content Delivery Network di Top-IX, Netflix, Google, Facebook e Limelight, la crescita media del traffico generato oscilla tra il 23 e il 39%. Come a dire, che accanto alle notizie, si cercano svago e intrattenimento. Particolarmente rilevante la crescita per quanto riguarda i valori massimi raggiunti da Google (+45,1%) e Facebook (+42,1%).

Ma da notare è anche la crescita degli Internet Service Provider locali come BBBell, che segna una crescita del 19,8% per quanto riguarda la media del traffico. Crescita che arriva al 47,8% per Micso, che registra anche una significativa crescita per quanto riguarda i picchi di traffico (+36,6%).

Osservando il panorama degli altri Internet Exchange italiani si registrano indici di crescita in sintonia con quello registrato da Top-IX, con Mix (Milano Internet Exchange) che cresce con maggior decisione rispetto a Namex (Roma Internet Exchange Point).

@RIPRODUZIONE RISERVATA

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