Al 31 dicembre 2015 sono 711 le startup innovative destinatarie di finanziamenti bancari facilitati dall’intervento del Fondo di Garanzia per le Pmi, per un totale di 289.185.329 euro (di cui l’importo garantito è pari a 225.827.047 euro), con una media di 274.369 euro a prestito per un totale di 1.054 operazioni (alcune startup hanno ricevuto più di un prestito). A rilevarlo il 5° Rapporto bimestrale sull’accesso al Fondo di garanzia di startup e incubatori pubblicato dal ministero per lo Sviluppo economico.
Rispetto alla precedente rilevazione, che porta la data del 31 ottobre 2015, si registra un notevole incremento in termini di startup beneficiarie dello strumento (+85), di totale cumulativo erogato (+34,16 milioni), di importo garantito (+25,70 milioni) e di operazioni totali effettuate (+136). In leggera diminuzione l’entità del prestito medio (-3.440 euro).
La durata media dei prestiti resta pari a circa 55 mesi. Aumentano l’importo garantito (+25,7 milioni) e le operazioni totali effettuate (+136). Si registra una diminuzione nell’entità del prestito medio, che vede persi 3.440 euro.
Le regioni che hanno visto il maggior numero di startup finanziate sono: al primo posto la Lombardia (con 264 finanziamenti), seguita da Emilia-Romagna (con 121), Veneto (119), Lazio (80) e Piemonte (75). Agli ultimi posti Calabria (13), Sardegna (9) e Molise (5).
Il totale dei finanziamenti facilitati ricevuti dagli incubatori certificati dal Fondo per le Pmi è stato pari a 7.73 milioni di euro.